Vaccini in priorità per gli operatori turistici. Giovani, da oggi prenotano i nati tra il 1997 e il 2001

Vaccini in priorità per gli operatori turistici. Giovani, da oggi prenotano i nati tra il 1997 e il 2001
Vaccinazioni in priorità per gli operatori turistici in vista dell’imminente avvio della stagione estiva. Circa 80mila in Puglia, secondo le stime della Regione, i...

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Vaccinazioni in priorità per gli operatori turistici in vista dell’imminente avvio della stagione estiva. Circa 80mila in Puglia, secondo le stime della Regione, i titolari, gestori e lavoratori di hotel, alberghi, strutture ricettive ma anche bar, ristoranti, stabilimenti balneari e aziende di trasporto da sottoporre alla profilassi anti-Covid. Somministrazioni che potrebbero essere avviate negli hub e nei centri vaccinali delle Asl pugliesi già dalla prossima settimana. Molti meno - circa 6mila o 7mila - secondo gli elenchi di disponibilità raccolte dalle stesse aziende e trasmesse a Confindustria Puglia e alle altre associazioni datoriali e di categoria. Liste che saranno inoltrate al Dipartimento di Prevenzione della Salute già nelle prossime ore e che saranno utilizzate per programmare le agende destinate proprio ai lavoratori del turismo. Anche se, con l’accelerata impressa alla campagna vaccinale e a seguito delle aperture delle agende per tutte le categorie di priorità e per la maggior parte delle fasce di età, il numero di lavoratori del comparto ancora in attesa di prima dose ormai si è ridotto appunto a poche migliaia di unità in tutta la regione. Tra gli operatori, in ogni caso, la priorità sarà nelle province di Bari e Brindisi. E ciò in vista del G20 in programma dal 28 al 30 giugno. 

Vaccini ai giovani: da oggi prenotazioni per i nati tra il 1997 e il 2001

Intanto la campagna vaccinale in Puglia prosegue. E sono 2.655.870 le dosi somministrate sino a ieri in Puglia, dato aggiornato alle ore 17. Le dosi sono il 93,6% di quelle consegnate dal Commissario nazionale per l’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo. Ma da oggi alle 14 inizieranno le prenotazioni per le classi di età dal 1997 al 2001 tramite sito www.lapugliativaccina.regione.puglia.it, il numero verde 800719331 e farmacie della rete FarmaCup.

Asl Brindisi

Lunedì nella Asl di Brindisi sono state circa 3.700 le somministrazioni, per la maggior parte prime dosi per fasce di età. Negli ultimi cinque giorni le dosi erogate sono 18.600. Il Servizio di Igiene e Sanità pubblica è, inoltre, impegnato nel controllo delle liste dei fragili per assicurarsi che tutti gli utenti in condizione di vulnerabilità siano stati contattati per la vaccinazione. Ma proseguono ogni giorno le vaccinazioni con seconde dosi a cura dei medici di medicina generale. E per sabato sono programmate 1.900 somministrazioni. 

Asl Lecce

Sono più di 500mila, invece, le dosi complessivamente somministrate in Asl Lecce. E prosegue la vaccinazione dei pazienti fragili: 76.347 le dosi complessivamente destinate a loro finora. Quasi completata la somministrazione delle seconde dosi per il personale della scuola: su 19.487 operatori vaccinati 17.566 hanno ricevuto la seconda.

Asl Taranto

E va avanti come da cronoprogramma la campagna vaccinale anche in Asl Taranto. Nella giornata di lunedì sono state raggiunte le 376.246 dosi totali somministrate dall’avvio della vaccinazione: rispetto a questo dato, quasi 126mila cittadini hanno completato il ciclo vaccinale. Ma anche ieri mattina negli hub vaccinali dell’intera provincia sono state somministrate quasi 3.500 dosi di vaccino, così distribuite: a Taranto 564 presso lo Svam, 455 dosi presso l’Arsenale e 435 dosi al PalaRicciardi; 385 dosi a Martina Franca, 351 dosi a Grottaglie, 368 dosi a Manduria, 484 dosi a Massafra, 449 dosi presso l’hub di Ginosa. E ancora, nel pomeriggio sono state somministrate oltre 1700 dosi così distribuite: a Taranto, 117 dosi presso lo Svam, 168 dosi all’Arsenale e 128 presso l’hub PalaRicciardi; 192 dosi a Martina Franca; 267 a Grottaglie; 245 dosi a Manduria, 417 a Massafra e 200 dosi a Ginosa. A questi numeri raggiunti negli hub, si aggiungono 690 dosi somministrate in ambulatorio a cura dei medici di medicina generale e 96 dosi a domicilio per pazienti fragili non deambulanti.

 

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Quotidiano Di Puglia