BARI - Torna a far discutere in Puglia l'Ecotassa, il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, dopo l'approvazione nella sessione di bilancio del...
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Di tutt'altro avviso il presidente di Legambiente Puglia, Francesco Tarantini: "Con l'ennesimo slittamento dell'ecotassa si continuano a premiare i comuni inadempienti in una regione che continua ad affidarsi alla discarica per smaltire la maggior parte dei propri rifiuti urbani. Fra inerzie, resistenze culturali e questioni economiche, in Puglia la raccolta differenziata e' ferma a percentuali ancora troppo basse, intorno al 27%". Per l'assessore Nicastro "l'obiettivo comune resta quello di risollevare le percentuali di raccolta e assicurarsi che le frazioni seguano il percorso del riuso dei materiali puntando a ridurre al minimo indispensabile l'indifferenziato da trattare e condurre in discarica. In quest'ottica e' evidente - secondo l'assessore - la necessita' di premiare l'impegno che, in molti casi c'è stato, in previsione di una scadenza, quella del 31 dicembre prossimo, in cui il regime dell'ecotassa dovrà essere pieno, per disincentivare le discariche e spingere l'acceleratore sulla differenziata". Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia