Ora nuovi strumenti per creare occupazione

Ora nuovi strumenti per creare occupazione
Le politiche attive del lavoro sono spesso evocate come la soluzione ai problemi del mancato inserimento lavorativo, specie per i percettori di sussidi e per le persone in cerca...

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Le politiche attive del lavoro sono spesso evocate come la soluzione ai problemi del mancato inserimento lavorativo, specie per i percettori di sussidi e per le persone in cerca di nuova occupazione. Garanzia Giovani e anche il nuovo programma “Gol” previsto dal Pnrr stanno dentro questa filosofia di intervento. I problemi del mancato inserimento sono interpretati come l’esito di un disallineamento (mismatch) tra domanda e offerta di lavoro, su cui intervenire con percorsi di reinserimento attivo tra stage, tirocini, formazione, incentivi alle assunzioni e via dicendo. Resta fuori da questo paradigma l’idea che il problema occupazionale dipenda anche da una carenza strutturale di domanda e che quindi siano non solo legittimi, ma anche necessari interventi di creazione diretta di nuova domanda e nuovo lavoro. Alcuni dati sui percettori di Reddito di Cittadinanza aiutano a mettere a fuoco la questione. 


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Quotidiano Di Puglia