F1, Vettel: «Proviamo a rompere la supremazia Mercedes». Alonso: «Voglio vincere non solo correre»

Sebastian Vettel
BARCELLONA - La Ferrari è sbarcata in Spagna per tentare un nuovo assalto alla fortezza Mercedes ma Sebastian Vettel avverte che non sarà facile spodestare la...

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BARCELLONA - La Ferrari è sbarcata in Spagna per tentare un nuovo assalto alla fortezza Mercedes ma Sebastian Vettel avverte che non sarà facile spodestare la squadra che ha dominato gli ultimi due anni. La vittoria di Bottas in Russia lo ha dimostrato e quindi il tedesco è prudente nella conferenza stampa ufficiale del giovedì’ mentre il suo grande avversario, Lewis Hamilton, lancia il compagno di squadra finlandese come possibile contendente al titolo. Di vittorie future parla invece Fernando Alonso, che dicendo di voler continuare a correre nel 2018 ma solo in un team vincente, non escludendo la Ferrari.


L’ipotesi non spaventa il tedesco, «pronto lavorare con chiunque» e che lascia cadere le allusioni su un suo passaggio alla Mercedes essendo «tutto concentrato su quest’anno». «La posizione della Ferrari è di sicuro migliore rispetto al 2016 ma è davvero troppo presto per trarre conclusioni - ha esordito Vettel parlando dell’ottimo inizio di stagione, che lo vede in testa alla classifica piloti - La Mercedes ha fatto cose straordinarie negli ultimi due anni e resta la squadra da battere. È dura rompere la sua supremazia ma noi ci stiamo provando». «Ci aspetta una prova importante, perchè in Spagna i team portano delle modifiche alle monoposto anche se nell’ultimo decennio si fanno interventi di gara in gara. Ora abbiamo un gruppo di persone giuste per realizzare un’ auto vincente, sono certo che porteranno gli aggiornamenti che ci servono».

«La pole è importante? Sì, ma lo è anche la gara - aggiunge Vettel -. Da domani cominceremo a vedere come portare avanti il fine settimana». Lo stesso percorso attende Hamilton, bisognoso di recuperare fiducia dopo il quarto posto di Sochi e ritrovare il feeling con la monoposto entrato in crisi nell’ultimo gp «per tutta una piccola serie di fattori concomitanti». «Sono comunque felice che abbia vinto Valtteri - sottolinea l’inglese - anche se avrei voluto essere sul podio con lui. Speriamo di centrare la doppietta qui. Da inizio dell’anno sono convinto che Bottas può concorrere al titolo».

Altri sono invece i pensieri di Alonso, prossimo all’avventura a Indianapolis ma desideroso di restare nel circus ancora nel 2018 ma solo in una squadra vincente. Potrebbe essere la Ferrari, gli viene chiesto? «La mia priorità è continuare a correre ma anche vincere, non solo gareggiare. È il mio ultimo anno con la McLaren, in autunno comincerò a valutare la situazione e se vedrò possibilità di tornare a vincere qui mi accoderò con il team, altrimenti sarò felice di parlare con chiunque altro».

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Quotidiano Di Puglia