AUBURN HILLS - Gli Eagles di Filadelfia hanno vinto la 52ma edizione del Super Bowl superando, a sorpresa, i favoriti New England Patriots di Boston per 41-33. A noi europei la...
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Non deve stupire, dunque, se sia anche l’evento più sponsorizzato del pianeta: uno spazio pubblicitario di 30 secondi può costare – pensate – fino a 5 milioni di dollari (esclusi i costi di produzione). E per accaparrarsi uno spazio nella diretta televisiva i grandi gruppi industriali fanno la fila: nessun’altra vetrina, infatti, potrebbe assicurare un “ritorno” migliore.
E’ in questa ottica tipicamente yankee che i big dell’automotive si danno battaglia anche a… colpi di spot. E sapete chi ha vinto la “guerra della pubblicità?” dell’edizione 2018 del Super Bowl? L’abbiamo vinta noi italiani, con Fiat-Chrysler Automobiles, ovvero con i marchi Jeep e Ram e con ben 5 spot distribuiti tra i quattro tempi della partita, tre da 60 secondi e due da 30 (Toyota e Lexus ne hanno presentati quattro, Hyundai e Kia tre). Una presenza forte, dunque, mirata a sostenere il lancio della nuova Wrangler, la new entry più importante del 2018, e le due novità attese per il 2019, la Ram 1500 e la Jeep Cherokee.
«I lanci dei nuovi modelli rappresentano gli sforzi collettivi degli uomini e delle donne di FCA che d’istinto sentono la loro responsabilità verso questi brand unici», ha commentato Sergio Marchionne. «Questi veicoli e questi spot – ha aggiunto il Ceo di FCA - sono la dimostrazione del nostro impegno verso ognuno di questi brand e confermano la validità delle misure messe in atto per riallineare la nostra capacità produttiva negli Stati Uniti al fine di soddisfare le richieste del mercato.» Un mercato – vale la pena sottolinearlo – che privilegia palesemente suv e pick-up track, i veicoli più richiesti dagli americani, e che garantiscono i margini di profitto più alti.
Originali e di grande impatto le scelte fatte dai creativi della pubblicità per gli sport andati in onda al Super Bowl: uno dei due dedicati alla Jeep Wrangler (quello da 60 secondi) è ispirato al film Jurassic Park e vede protagonista Jeff Goldblum, l’attore americano che ha recitato in Jurassik Park del 1993 e nel sequel del 1997. “Built to Serve” è invece lo spot dedicato al marchio Ram, e ha come voce fuori campo il discorso di Martin Luther King del 4 febbraio 1968, mentre lo spot intitolato “Icelandic Vikings” usa la Ram 1500 2019 per rendere omaggio con un pizzico di ironia a Minneapolis, la città del Minnesota che quest’anno ha ospitato il Super Bowl. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia