Salento, evade dai domiciliari per riconquistare l'amata ma fora una ruota: i carabinieri lo beccano, arrestato

La disavventura per un leccese di 43 anni, ora sotto processo davanti al giudice monocratico

Salento, evade dai domiciliari per riconquistare l'amata ma fora una ruota: i carabinieri lo beccano, arrestato
Era evaso dai domiciliari per amore. La fidanzata lo aveva lasciato e lui voleva parlarle occhi negli occhi, dovendo però percorrere almeno 40 chilometri per raggiungerla,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Era evaso dai domiciliari per amore. La fidanzata lo aveva lasciato e lui voleva parlarle occhi negli occhi, dovendo però percorrere almeno 40 chilometri per raggiungerla, nel Salento. Ma sfortunatamente, nel tragitto, una ruota della sua moto si è forata. Ne è scaturito un controllo dei carabinieri che si sono accorti dell'evasione e lo hanno condotto in carcere. 

La storia

L'uomo, un leccese di 43 anni, è ora sotto processo davanti al giudice monocratico Roberta Maggio. Lo difende l'avvocato Rita Ciccarese che ha chiesto la messa alla prova, valorizzando proprio la sincerità dell'uomo che anche ai militari dell'Arma non ha nascosto le reali ragioni della sua fuga. Una fuga d'amore sfortunata.

Stando alle ricostruzioni, il 43enne si trovava ai domiciliari per spaccio. Nella sua stessa abitazione viveva la compagna che dopo una lite aveva preso l'auto per andare a Minervino, a casa dei genitori. 

Lui l'ha inseguita. I carabineri lo hanno portato in cella proprio mentre il giudice stava valutando un'istanza di scarcerazione. Adesso si vedrà, se con lavori di pubblica utilità, considerata la follia d'amore e non per altre pericolose ragioni, possa ottenere l'estinzione del reato. 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia