Sospesi Lotto, Superenalotto e scommesse. Salvemini: «Sospendiamo il gioco»

Il gioco del Lotto
«Risultato ottenuto». Plaude il sindaco di Lecce Carlo Salvemini che due giorni fa aveva proposto la sospensione del gioco di Lotto, Enalotto, e scommesse...

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«Risultato ottenuto». Plaude il sindaco di Lecce Carlo Salvemini che due giorni fa aveva proposto la sospensione del gioco di Lotto, Enalotto, e scommesse all’interno delle tabaccherie. E così è stato. 

I Monopoli di Stato hanno sospeso il gioco del Lotto, il Superenalotto e le scommesse. 
«Una scelta di buon senso che avevo sollecitato ad Anci di proporre al governo, ritenendo impossibile potervi provvedere con ordinanza sindacale, per evitare spostamenti di cittadini nelle nostre città per scopo non necessari».

Nelle scorse ore Salvemini aveva lanciato l'sos ad Antonio Decaro, presidente Anci: «Sospendiamo il gioco del Lotto, Superenalotto e altre lotterie nazionali, oltre ai cosiddetti Gratta e Vinci». Nella sua diretta facebook di questa mattina il primo cittadino di Lecce, Carlo Salvemini ha esposto una criticità che in questi giorni di crisi sanitaria si sta venendo a creare: troppi giocatori presenti nelle tabaccherie per giocare i numeri al Lotto e al Superenalotto. Gioco che non è stato raggiunto da particolari provvedimenti in termini di limitazione. E così sono ancora tanti quelli che si recano nelle tabaccherie non solo per tentare la fortuna ma anche per controllare le schedine.
«Ho ricevuto numerose richieste di intervento da parte degli esercenti stessi, preoccupati dagli assembramenti che continuano a crearsi fuori dagli esercizi per il gioco alle lotterie nazionali e al Gratta e Vinci», ha detto Salvemini. Da controlli effettuati tutte le slot presenti all'interno delle varie rivendite sono tutte disattivate. «Ma si pone un problema con l’attività di gioco al Lotto e del Superenalotto - ha aggiunto il primo cittadino - per i quali non è stato assunto nessun provvedimento di evetuale sospensione. E quindi la cittadinanza può entrare nelle tabaccherie e giocare al Lotto. E siccome sappiamo quanto sia diffuso il fenomeno del gioco, anche a seguito di alcune conversazioni avute con altri sindaci d'Italia, ho proposto ad Antonio Decaro quale presidente dell'Anci di farsi promotore di una iniziativa sicuramente forte ma altrettanto necessaria: sospendere momentaneamente le lotterie nazionali e la vendita dei Gratta e Vinci.  Mi auguro che questo provvedimento possa essere tra quelli che verranno presi in esame dal Governo nella determinazione delle annunciate misure più restrittive». «Far sospendere queste attività di gioco e lasciare aperti tabacchi solo per vendita sigarette, o immaginare di chiudere anche questi perchè i fumatori possono acquistare le sigarette anche dai distributori automatici».  
 
E da questa mattina anche a Lecce sarà diffuso il messaggio alla cittadinanza, a mezzo altoperalente, con l'invito a restare in casa e a uscire solo per necessità accertate. E' stato il sindaco Carlo Salvemini a dare disposizione affinché l'auto sensibilizzi la cittadinanza a seguire quanto previsto dal decreto dello scorso 8 marzo: uscire solo per casi di comprovata necessità. L'auto sarà attiva in tutti quartieri della città e andrà avanti anche nei prossimi giorni. 


Intanto il sindaco della città rinnova l'invito alla cittadinanza all'uso corretto e consapevole degli spazi pubblici. «Utilizziamo con intelligenza gli spazi di movimento della vita individuale e collettiva che sono ancora consentiti: ciascuno - dice Salvemini - deve diventare il controllore di sé stesso per il bene collettivo. Perché sono le nostre scelte individuali a determinare ogni giorno la salute di tutti». E lancia un nuovo hashtag - o meglio lo cambia - «E' arrivato il momento di aggiornare l'hastag di questo tempo complicato e difficile: da  #andratuttobene a #farotuttobene. E' l'impegno di ciascuno oggi e assicurare benefici per tutti domani».
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Quotidiano Di Puglia