Un'auto “parcheggiata” al porto di Leuca. Più precisamente attraccata nel porto di Leuca. E neanche un'auto qualunque, ma una Maserati biturbo 220, tre...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Il video è di Valentino Pizzolante)
"Il mio progetto - dice - è portare quest'auto fra le onde fino alla Biennale di Venezia. Non è una sfida nautica, ma un paradosso". E non è nemmeno la prima volta che Amoretti affronta il profondo blu con una vettura modificata: nel 2000 ha attraversato l'Atlantico sempre a bordo di un'auto simile a quella “parcheggiata” oggi a Leuca.
"Poi ho sigillato e impermeabilizzato l'abitacolo - continua l'autonauta - utilizzando vetroresina e poliuretano espanso". Ma, nonostante tutto, pur sempre di un'auto si tratta, lanciata ad affrontare il mare e le sue sorprese: "Sono partito un po' a cuor leggero nel Mediterraneo - dice infatti Amoretti - ma bisogna sempre informarsi sul meteo e attrezzarsi debitamente. Ho avuto qualche avventura, non sempre il mare è stato benevolo, ma l'entusiasmo della gente ripaga, restano tutti sbalorditi". A Leuca la Maserati finirà sotto le mani di Styven Marsella della Naval Service Marsella "per alleggerire l'auto davanti e darle più slancio" spiega il meccanico navale. "Ma ho già raggiunto un grande traguardo - chiude Amoretti - cioè Leuca: adesso non resta che risalire".
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia