Il porto di Brindisi crocevia di un traffico di esseri umani che dalla Grecia aveva come destinazione l’Emilia Romagna. E’ quanto scoperto dai carabinieri di Rimini...
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Le indagini, durate oltre un anno, hanno permesso di scoprire una tratta di clandestini che era movimentata tra la Grecia e l’Italia attraverso i porti di Patrasso e Igoumenitsa. I trafficanti di esseri umani (che operavano nel trasporto dei cavalli da corsa), dietro il pagamento di 5mila euro organizzavano poi il viaggio verso Brindisi, nascondendo gli stranieri sul van degli animali. Un viaggio che in media durava 3-4 giorni.
L’inchiesta ha fatto emergere che i contatti tra i trafficanti di esseri umani e i clandestini avvenivano attraverso alcuni social network. Sarebbero almeno 5 gli stranieri che, con lo stesso metodo (essere nascosti nei camion per il trasporto dei cavalli tra le balle di paglia), sono arrivati in Emilia Romagna passando proprio per le banchine di Costa Morena.
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Quotidiano Di Puglia