Militare ucraino ferito in guerra, al Policlinico di Bari operazione per ricostruire il braccio

Militare ucraino ferito in guerra, al Policlinico di Bari operazione per ricostruire il braccio
Militare ucraino ferito in guerra, al Policlinico di Bari operazione per ricostruire il braccio. È tornato a muovere le dita della mano ed è stato dimesso dal...

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Militare ucraino ferito in guerra, al Policlinico di Bari operazione per ricostruire il braccio. È tornato a muovere le dita della mano ed è stato dimesso dal Policlinico di Bari il militare ucraino giunto con il radio, l’osso dell’avambraccio, completamente frammentato a causa di un conflitto a fuoco durante il combattimento per la difesa di Zaporizhia, sua città natale, sul fronte orientale del paese sotto gli assalti dell’esercito russo. 

L'operazione di ortoplastica

L’intervento di chirurgia ricostruttiva è stato eseguito in collaborazione tra le équipes di chirurgia plastica, diretta dal professore Giuseppe Giudice e di chirurgia ortopedica, diretta dal professore Biagio Moretti.  Il militare era arrivato il 12 luglio grazie a un volo sanitario della guardia di finanza con una frattura multipla e scomposta del radio, con una perdita di sostanza ossea di oltre 10 centimetri.

«Abbiamo fatto ricorso a un intervento di ortoplastica - spiega Moretti – ovvero in un’unica seduta operatoria sono intervenuti i chirurghi ortopedici e plastici che hanno programmato la ricostruzione della componente ossea e mediante un innesto osseo vascolarizzato di fibula prelevato dalla gamba e fissato mediante l’utilizzo di placche e viti nell’ avambraccio del paziente dopo aver rimosso tutte le aderenze cicatriziali che impedivano il movimento delle dita». «La collaborazione è stata fondamentale – spiega Giudice – l’ortoplastica è una nuova scienza che stiamo portando avanti ormai da qualche anno qui a Bari. Il Policlinico di Bari è tra i pochi centri dove sono possibili interventi ricostruttivi così complessi che solo equipe di grande esperienza possono realizzare», aggiunge il direttore generale, Giovanni Migliore.

 

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Quotidiano Di Puglia