Covid, oltre 3mila medici premiati: il riconoscimento di Asl e Ordine professionale

Covid, oltre 3mila medici premiati: il riconoscimento di Asl e Ordine professionale
I tremila medici della Asl Bari sono stati premiati con un attestato di benemerenza «per l’impegno profuso da tutti i medici delle diverse articolazioni operative...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I tremila medici della Asl Bari sono stati premiati con un attestato di benemerenza «per l’impegno profuso da tutti i medici delle diverse articolazioni operative nell’efficace campagna vaccinale anti Sars-Cov 2 e nell’instancabile cura della salute della Comunità». L’onorificenza è stata consegnata nelle mani del direttore generale, Antonio Sanguedolce, durante la “Festa della Professione Medica ed Odontoiatrica” dell’OMCeO di Bari, che è stata celebrata nel pomeriggio di mercoledì al teatro Petruzzelli di Bari. Il direttore Sanguedolce, salito sul palco in rappresentanza di tutti, al momento del ritiro del premio, ha voluto ringraziare «tutti i medici della Asl Bari che hanno dedicato tempo ed energie, fisiche e mentali, alla cura della salute dei cittadini, in particolare per fronteggiare la pandemia». 

Il riconoscimento


Un riconoscimento ottenuto per l’essere stati sempre in prima linea, non solo durante la pandemia, e sia nella campagna vaccinale anti-Covid che nelle sale dei pronto soccorso, sia negli ospedali e nei distretti, che negli studi e nelle case dei pazienti. Durante la pandemia, e la campagna vaccinale, tutt’ora in corso, i camici bianchi baresi hanno fatto il massimo garantendo la massima protezione, nel minor tempo possibile, ad un’enorme fascia di popolazione. I dati parlano di una copertura vaccinale raggiunta, ad oggi, pari al 94%, che comprende persone che vanno dai 12 anni agli oltre 80 anni. Il totale attuale è di oltre 3 milioni e 112 mila somministrazioni di vaccino. 
A questo risultato hanno contribuito, come accennato in apertura, oltre 3mila professionisti: 1.600 medici dipendenti della Asl, quasi mille medici di Medicina generale, 170 pediatri di libera scelta, 200 medici Usca e 120 unità che hanno garantito assistenza per i codici bianchi e verdi dei pronto soccorso. 

Il contributo fuori e dentro gli ospedali


Medici che non hanno mai smesso di fare al meglio il proprio lavoro, dando il loro prezioso e notevolissimo contributo dentro e fuori gli ospedali. Durante la serata, un premio è stato anche consegnato all’équipe medica delle divisioni dei pronto soccorso del territorio «per l’impegno quotidiano profuso instancabilmente nell’esercizio della professione», grazie al quale «l’assistenza e la cura dei pazienti sono sempre state garantite». 
A ritirare tale encomio, anche a nome di tutti i colleghi medici impegnati nei pronto soccorso della Asl Bari, sono stati i direttori e responsabili Antonio Dibello (Altamura e direttore Dipartimento di Emergenza - Urgenza), Guido Quaranta (Ospedale San Paolo Bari), Giovanni Finestrone (Di Venere), Brigida Panzarino (Putignano e ad interim Monopoli), Sebastiano Lopiano (Molfetta) e Paolo Loizzo (Corato). 


La serata è stata anche l’occasione per consegnare 165 medaglie d’argento per il traguardo dei 25 anni dalla laurea, mentre 297 medici e odontoiatri, neoiscritti agli albi, hanno professato il “Giuramento di Ippocrate” che esprime i valori fondanti della professione. Consegnate, infine, 59 medaglie d’oro a coloro che hanno raggiunto i 50 anni dalla laurea. Alla cerimonia erano presenti, oltre al presidente dell’ordine dei medici di Bari e della FnomCeO, Filippo Anelli, anche il vicepresidente Franco Lavalle, la presidente della commissione albo odontoiatri Belinda Guerra e dei past president dell’OMCeO, tutti i componenti del consiglio direttivo Omceo Bari in carica e Giovanni Leoni, vicepresidente Fnomceo, il segretario Fnomceo, Roberto Monaco, e Raffaele Iandolo, presidente della Cao nazionale. 


«Una cerimonia toccante e ricca di emozioni quella che si svolta al Teatro Petruzzelli, dove si è celebrata la festa della professione medica – ha dichiarato il presidente dell’ordine dei medici di Bari, Filippo Anelli -. Un grande augurio ai tanti giovani medici che hanno giurato fedeltà ai principi presenti nel codice deontologico, insieme con i medici che hanno raggiunto il traguardo dei 50 e dei 25 anni di laurea. La professione medica è strumento fondamentale per garantire a tutti, senza esclusione alcuna, il diritto alla salute».
© RIPRODUZIONE RISERVATA - SEPA Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia