Ha 43 anni, è mamma di due adolescenti ed è la prima donna al mondo a testare il vaccino per il coronavirus. Jennifer Haller e la manager di una...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Leggi anche > Coronavirus, cambia l'autocertificazione. Stretta per chi è in quarantena. Ecco il nuovo modulo da scaricare
La donna, residente a Seattle, una delle città più colpite negli Usa, si è lasciata immortalare mentre le viene iniettata la dose di «mRNA-1273'. È questa la sigla data al ritrovato messo a punto dall' Istituto nazionale Usa per le malattie infettive (Niad) diretto da Anthony Fauci, e dalla Moderna, azienda di biotecnologie del Massachussetts. La prima iniezione è andata alla manager di una piccola azienda tecnologica. Altri 45 volontari, di età compresa tra i 18 e i 45 anni (tutti senza patologie) si sottoporranno al vaccino e nel mondo già si parla di eroi.
«È stata una opportunità immensa per me quella di partecipare ai test, di fare qualcosa», ha dichiarato Jennifer tornata nella sala d'aspetto dopo aver ricevuto la prima dose con gran sorriso: «Mi sento benissimo». La sperimentazione durerà 14 mesi. Lo studio viene svolto nei laboratori del Kaiser Permanente Washington Health Research Institute di Seattle. Gli esperti hanno tenuto però a precisare che anche se la sperimentazione dovesse avere successo, il vaccino non sarà disponibile per un uso diffuso prima dei 12 o18 mesi. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia