Rai, Vessicchio vince la causa contro la tv pubblica sulle musiche de "La prova del cuoco", i produttori: «Sentenza storica, ora ci paghino i diritti pregressi»

Il tribunale dice che l'emittente deve riconoscere i diritti di utilizzazione attuali e pregressi

Vessicchio vince la causa contro la Rai sulle musiche de "La prova del cuoco", i produttori: «Sentenza storica, ora ci paghino i diritti pregressi»
I diritti su una musica composta valgono sempre. E quindi, vanno sempre pagati. Beppe Vessicchio 1 Rai 0. È una sentenza storica quella del Tribunale di Roma,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I diritti su una musica composta valgono sempre. E quindi, vanno sempre pagati. Beppe Vessicchio 1 Rai 0. È una sentenza storica quella del Tribunale di Roma, perché tutela i produttori musicali e gli artisti interpreti esecutori che compongono per l'emittente pubblica.

 

Beppe Vessicchio vince contro la Rai: ecco cosa dice il tribunale

Il verdetto è stato pronunciato a favore del Maestro Beppe Vessicchio e contro la Rai. Il famoso direttore d'orchestra di Sanremo ha infatti fatto causa alla Rai perché gli erano stati negati i diritti relativi all’utilizzo di musiche da lui composte e interpretate per "La prova del cuoco”, la famosa trasmissione condotta a fasi alterne da Antonella Clerici ed Elisa Isoardi.

La sentenza di oggi ha ribadito con chiarezza che anche per questo tipo di utilizzazioni è doveroso da parte dell’emittente il pagamento dei diritti che spettano ai Produttori di Fonogrammi e agli Artisti Interpreti Esecutori. 

E quindi cosa cambia ora? La sentenza è dirompente perché al Maestro Vessicchio, ma anche al NUOVO IMAIE e a tutti i soggetti della filiera coinvolti che si erano associati nella controversia come parte in causa, la RAI dovrà riconoscere i diritti di utilizzazione per questa tipologia di sfruttamento come anche per quelli pregressi.

 

Perché è una sentenza storica per i musicisti

«Si tratta di una sentenza importantissima – ha dichiarato Andrea Miccichè, Presidente NUOVO IMAIE -, forse tra le più rilevanti per l’intero comparto dei diritti dei musicisti e produttori, che sancisce una volta per tutte il sacrosanto diritto economico che scaturisce ogni qual volta si fa uso di un prodotto musicale

 

Nell’esprimere la nostra più viva soddisfazione e vicinanza al Maestro Vessicchio, che abbiamo l’onore di rappresentare come collecting dei diritti connessi, esprimiamo al contempo l’auspicio che la RAI – come indicato da questa storica sentenza- ci convochi in tempi brevi per un tavolo di lavoro che sani il pregresso dei diritti che spettano alle decine di migliaia di interpreti che abbiamo la responsabilità di tutelare».

 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia