L'australiana Olivia Coxxx è una escort molto particolare, ma non si vergogna del proprio lavoro. Si fa pagare da uomini facoltosi, ma non per fare sesso nel modo...
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La ragazza, bionda e formosa, ha 25 anni ed è quella che nel gergo viene definita 'dominatrice' o 'padrona'. Alcuni uomini provano piacere nel sentirsi schiavi di una donna e di essere vittime di gesti sadomaso, ma Olivia è riuscita ad andare oltre e a costruire un ricco business punendo i suoi facoltosi clienti, ma in maniera decisamente bizzarra.
Le tariffe variano a seconda della prestazione: ben 100 dollari per soli venti minuti di chat su Skype, che salgono a 450 per un'ora e 800 per due ore. Lei, però, non offre sesso, ma vere pubbliche umiliazioni, minacce e truffe informatiche. C'è chi la paga per vederla mentre, in webcam, fa shopping online con la sua carta di credito e chi adora essere insultato o deriso sui social, anche davanti a tutti i familiari. Questa pratica, sempre più diffusa, risponde al nome di 'findom'.
Olivia, ad ogni modo, a News.com.au dice di non vergognarsi del proprio lavoro: «Non sono io a cercare i clienti, sono loro che cercano me. Non sono una ladra, ci sono dei termini precisi di contratto per le mie prestazioni ed è tutto alla luce del sole. Non sono neanche l'unica in Australia a fornire questo tipo di prestazioni, che concordo con adulti facoltosi, smettiamola di pensare che il denaro guadagnato tramite il sesso sia meno nobile».
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Quotidiano Di Puglia