Taranto, adesso il calendario diventa un amico

"La sconfitta contro la Juve Stabia un incidente di percorso"

Taranto, adesso il calendario diventa un amico
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Mercoledì 8 Novembre 2023, 16:59 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 19:27

Ripresi gli allenamenti in casa Taranto. Il mantra è stato unico, rispecchiabile nell’espressione: «Contro la Juve Stabia solo un incidente di percorso». Nessuna crisi, né dinamiche analoghe: la classifica colloca ancora i rossoblù in quarta posizione, seppur in coabitazione con Picerno e Casertana, e l’obiettivo è di trasformare in alleato il calendario che attende i rossoblù da qui fino a fine novembre. Dato incontrovertibile: dopo una sconfitta, la formazione di Capuano è sempre stata in grado di rialzarsi nel migliore dei modi. Ne sanno qualcosa, nell’ordine, Monterosi, Crotone e Turris, le quali affrontavano un Taranto ferito, rispettivamente, dai ko maturati contro Benevento, Giugliano e Catania. L’obiettivo di Capuano è far sì che il trend possa proseguire anche domenica al Viviani di Potenza, dimora del Sorrento alla luce dell’indisponibilità dello stadio Italia. Quella dell’ex Maiuri non è una squadra dal grande pedigree tecnico e l’attuale penultima posizione in graduatoria ne è la testimonianza: nessuna gara va sottovalutata anche perché i rossoneri, protagonisti quasi sempre di prestazioni ben al di sopra della sufficienza (al di là dei risultati finali) sono reduci dall’insperato pareggio di Foggia, ma per rimanere in alta classifica il Taranto non può guardare in faccia nessuno anche perché subire il contraccolpo psicologico dello stop contro la capolista rischierebbe di offuscare il sogno costruito dai rossoblù con estremo sacrificio. Dopo il Sorrento, spazio poi al derby contro il Brindisi che tornerà a giocarsi tra i professionisti a distanza di oltre 30 anni: l’appuntamento è fissato per sabato 18 novembre allo Iacovone che, il lunedì successivo, accoglierà anche la Casertana, diretta concorrente del Taranto per un piazzamento medio-alto all’interno della griglia playoff.

Nove punti in palio per provare a chiudere nel migliore dei modi il mese di novembre. Capuano è consapevole che l’en-plein, per il suo Taranto, è alla portata, ma per riuscire in quella che sarebbe un’ulteriore impresa bisogna coinvolgere tutti gli interpreti in modo tale che ogni elemento possa sentirsi parte integrante del progetto. Nelle recenti tre gare, il tecnico si è affidato sempre allo stesso undici, ma per cause di forza maggiore, già contro il Sorrento verranno apportare (almeno) un paio di modifiche: turno di squalifica per Antonini e Calvano che, entrambi diffidati, domenica scorsa hanno rimediato ammonizioni pesanti. Se il sostituto dell’ex Juve Stabia sarà quasi certamente Romano, i dubbi principali riguarderanno l’asse di retroguardia: possibile spostamento di De Santis al centro, affiancato da Riggio a destra ed Enrici a sinistra. Ma non si tratta dell’unica soluzione perché potrebbe essere rispolverato pure Heinz o, eventualmente, essere Riggio a spostarsi al centro con uno tra De Santis ed Enrici, a quel punto, destinato alla panchina, quantomeno in fase iniziale. Domenica, poi, vi sarà il tanto atteso rientro di Fabbro nella lista dei convocati: a Capuano piace molto per caratteristiche offensive tant’è che, se l’ex Virtus Verona dovesse offrire le giuste garanzie, non è nemmeno da escludere la sua presenza in campo, anche se più verosimilmente a partita in corso.

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