Frenata Taranto. Sotto accusa le prestazioni

Tre sconfitte nelle ultime quattro partite hanno sortito i primi interrogativi

Frenata Taranto. Sotto accusa le prestazioni
di Mimmo CARRIERI
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Giovedì 30 Novembre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 21:59

Il momento è molto delicato. Per il Taranto non c’è ancora “materiale” per parlare di crisi, ma di certo ci sono argomenti sui quali lavorare, ragionare e risolvere. Tre sconfitte nelle ultime quattro partite, l’attacco che fatica a ritrovare la via del gol, la difesa che concede sempre “qualcosa” agli avversari. Nel complesso sono le prestazioni a generare qualche campanello d’allarme. Era già successo a Sorrento (batosta di misura) che Capuano ammettesse il tenore scadente della resa mostrata, così come sono arrivate le scuse dal tecnico e dal capitano Vannucchi nelle dichiarazioni successive all’ultima sconfitta interna con la Casertana. Tra le due partite anche il derby, pur vinto con il Brindisi, non aveva fornito chissà quali spunti positivi, se non un forcing arrembante nel secondo tempo culminato col gol di Cianci. L’allenatore non è stato tenero nei confronti dei suoi, puntando esplicitamente il dito contro chi è entrato già sul finire del primo tempo (Fabbro e Orlando) come pure su chi è stato mandato in campo dall’inizio.

Capuano, nel suo linguaggio colorito, ha parlato di “ballerine in mezzo al campo” e tra le righe ha accennato ad una squadra che avrebbe dovuto assecondare le sue richieste di manovra in ampiezza, provare a saltare l’uomo e che invece preferiva andare per vie centrali, contro una Casertana chiusa e con gli spazi intasati. Era forse prevedibile che dopo un avvio di ottimo livello tecnico, tattico ed anche di condizione atletica, il Taranto andasse incontro ad un calo fisiologico. Ed una flessione si potrà affrontare con il lavoro, qualche accorgimento tattico, curando l’orgoglio ferito. Sarebbe tuttavia più difficile da risolvere un eventuale equivoco interno sulla consapevolezza della reale forza del gruppo. Se quella brillantezza iniziale ha convinto la rosa di possedere un potenziale capace di lottare per le primissime posizioni, allora Capuano dovrà riportare i suoi uomini sulla “terra”. La piazza non si aspetta altro se non un piazzamento utile per i play-off senza particolari aspettative ulteriori. Quindi il trainer deve entrare nella testa della rosa e riportarla alla sua vera dimensione. In questo Eziolino ha mezzi ed argomenti per risolvere la questione. Nel frattempo deve preparare la trasferta di Potenza, sapendo di dover rinunciare al difensore Riggio, appiedato ieri dal giudice sportivo per somma di ammonizioni (al club è stata comminata una multa di 200 euro per lancio di oggetti). 

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