Chi è Shablo, maestro concertatore della Notte della Taranta: dai Club Dogo ai feat con Coez e Geolier, una carriera nel rap

Chi è Shablo, maestro concertatore della Notte della Taranta: dai Club Dogo ai feat con Coez e Geolier, una carriera nel rap
di Giuseppe ANDRIANI
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Mercoledì 13 Marzo 2024, 16:37 - Ultimo aggiornamento: 16:43

Shablo sarà il maestro concertatore della Notte della Taranta 2024. Una vita nel rap, visionario produttore, dj, colonna del rap italiano: una lunga carriera, spesso dietro le quinte. 

Chi è Shablo

Nato in Argentina (a Buenos Aires), ha vissuto a Perugia e poi a Bologna, oggi ha la residenza ad Amsterdam, in Olanda. Dj di successo, nel 2003 la prima collaborazione con i Club Dogo, alla vigilia di Mi Fist, il grande successo di Gue, Don Joe e Jake la Furia. Con Inoki ha realizzato la sigla per la trasmissione tv Hip Hop Generation, negli anni in cui il rap si affermava in Italia come genere. Diverse le produzioni, tra cui anche una serie di grandi successi: Iena di Clementino, Meglio prima di J-Ax, Il ragazzo d'oro di Gue e ancora Status di Marracash, Fenomeno di Fabri Fibra. E poi Irama, con l'ultimo album l'anno scorso. Produttore anche di Salmo, ha avuto un ruolo chiave nell'esplosione del rap italiano, soprattutto per la "prima generazione" della scena. 

Ha anche inciso alcuni singoli poi diventati celebri.

Il primo, "Le leggende non muoiono mai" con Don Joe e con la voce di Fabri Fibra, Jake La Furia, Noyz Narcos, Marracash, Gué Pequeno e J-Ax e il ritornello affidato a Sarcina de Le Vibrazioni. Era il 2011: la peculiarità di quel brano fu proprio l'insieme di "prime donne" della scena Rap. Cuore è l'ultimo singolo, con Coez e Geolier. 

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