Primarie, Meloni si rassegna: «Le abbiamo provate tutte, prendiamo atto che il centrodestra è spaccato». Schittulli: «Si sono venduti la Puglia"

Il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, sembra rassegnarsi all'idea che in Puglia ci siano due candidati governatori per il centrodestra: l'oncologo Francesco Schittulli (Ncd, FdI, e ricostruttori di Raffaele Fitto), e l'esponente di Fratelli d'Italia, Adriana Poli Bortone (Forza Italia e Lega).

"Le abbiamo provate tutte - dichiara Meloni in una nota - compresa la richiesta di celebrare le primarie per far scegliere agli elettori il candidato presidente piu' competitivo e rappresentativo.

Purtroppo dobbiamo prendere atto che qualcuno ha deciso di spaccare tutto". Da qui, l'invito del presidente di FdI a smetterla "di polemizzare tra di noi" perche' "e' arrivato il momento di fare la campagna elettorale e di occuparsi dei problemi dei pugliesi". Stamattina non ha avuto i risultati sperati il vertice con cui ieri Schittulli ha convocato tutta i partiti di centrodestra per scrivere le regole delle primarie. Poli Bortone, FI e Lega, che avevano ritenuto la proposta "una farsa", non si sono presentati all'appuntamento.

Schittulli: "Si sono venduti la Puglia" - Se Adriana Poli Bortone e i suoi alleati, Forza Italia e Lega Nord, non accettassero di fare le primarie, vorrebbe dire che, "probabilmente, si sono venduti la Puglia" e che "hanno gia' deciso per altri accordi che esulano dai veri interessi della regione, mettendo il centrodestra in condizioni tali da non poter vincere". Ne e' convinto uno dei due candidati alla presidenza della Regione Puglia per il centrodestra, l'oncologo Francesco Schittulli, che questa mattina ha atteso invano la sua rivale, Poli Bortone, per scrivere insieme le regole delle primarie con cui ieri, Fratelli d'Italia, ha chiesto si scegliesse tra i due candidati. FdI, partito di cui fa parte Poli Bortone, sostiene in Puglia il candidato Schittulli che incassa anche l'appoggio di Ncd-Ap e dell'area di FI che fa capo a Raffaele Fitto. Poli Bortone, la cui candidatura e' stata lanciata da Forza Italia, e' sostenuta, tra l'altro, dalla Lega Nord.

Questa mattina, all'incontro convocato ieri da Schittulli, c'erano anche il coordinatore Puglia (area Salento) di Ncd, Massimo Ferrarese, il capogruppo di FI in Consiglio regionale, Ignazio Zullo, e il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, Marcello Gemmato. Anche quest'ultimo ha sottolineato che, "evidentemente, siamo stati venduti e questa e' una partita che si gioca altrove". Per Ferrarese, poi, "questa cosa e' gia' successa cinque anni fa" quando "e' stata regalata una vittoria: se dovesse accadere, ma io mi auguro di no, lo stesso candidato che ha fatto vincere il centrosinistra cinque anni fa, lo farebbe rivincere. Sta nei fatti". "Cosa sta facendo Poli Bortone? - si e' chiesto Ferrarese - Sta facendo rivincere il centrosinistra. Con Emiliano (candidato governatore del centrosinistra, ndr) dovrebbe stringere un patto". Dello stesso parere e' Zullo, secondo il quale "sono orientati a far vincere un'altra parte politica".