«Questa notizia ci riempie di orgoglio. Ospitare il G7 del 2024 in Puglia rappresenta un riconoscimento straordinario per il nostro territorio ed è frutto della proficua collaborazione tra il settore pubblico e quello privato». Sono le prime parole di Aldo Melpignano, proprietario (con la sua famiglia) e managing director di Borgo Egnazia, alla notizia che i sette grandi del mondo saranno ospitati nella sua struttura.
Le parole
«Siamo grati per la fiducia che ci è stata concessa – prosegue l’imprenditore -, metteremo in campo la stessa professionalità e lo stesso amore che quotidianamente impieghiamo per raccontare il nostro territorio agli ospiti provenienti da ogni parte del mondo. Io, la mia famiglia, e tutti noi a Borgo Egnazia, siamo fieri di poter contribuire a questo evento: sarà il nostro modo di rendere omaggio alla Puglia per tutto ciò che ci ha donato, plasmando la nostra identità e contribuendo a ciò che siamo oggi». «Ci tengo infine - prosegue l’imprenditore e proprietario della struttura fasanese - a esprimere un profondo ringraziamento nei confronti di tutte le persone che lavorano con noi, perché è grazie alla loro dedizione e competenza che questa opportunità è diventata, oggi, realtà».
Non per tutti la scelta della premier Giorgia Meloni di puntare su Borgo Egnazia per lo svolgimento del G7 appare come una sorpresa. La struttura di Savelletri (frazione di Fasano) è da anni sinonimo di lusso, ospitalità, benessere, gastronomia ma soprattutto, ed è stata questa l’arma vincente, sicurezza e garanzia di privacy. Nell’ambito del luxury travel e dell’ospitalità, la struttura del gruppo Melpignano è un chiaro esempio di eccellenza, una case history di primo piano, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
La storia
Proprio la lungimiranza di Sergio e Marisa Melpignano ha portato alla nascita di quello che viene definito un vero gioiello di architettura incastonato nella natura. Tutto inizia nel 1996, quando la coppia apre la residenza privata Masseria San Domenico all’ospitalità internazionale. Il nucleo primigenio cresce negli anni, fino a includere anche le vicine Masseria Cimino, Masseria Le Carrube, San Domenico Golf e San Domenico House a Londra. Borgo Egnazia arriverà nel 2010. E da allora è stato un crescendo. Fa parte di Leading Hotel of the World e ha ricevuto una serie di prestigiosi riconoscimenti tra cui i premi “Best Hotel of the Year” di Virtuoso nel 2016 e “Most Life Changing Experience” di Condè Nast Uk nel 2017. A luglio 2018, in occasione della 23esima edizione dei World’s Best Awards di Travel + Leisure Borgo Egnazia è al primo posto nella categoria Top Italian Resort, al quarto nella categoria Top 10 European Resort Hotels ed è tra i Top 100 hotel di tutto il mondo. La struttura è nata ex novo e si respira Puglia dappertutto. Ma l’interesse per il G7 da parte della premier Meloni, a Borgo Egnazia è nato soprattutto perché qui regnano sovrane privacy e sicurezza. Per questo è stata meta di numerosi matrimoni milionari e scelta per le vacanze da star mondiali come Madonna che per ben due volte ha voluto festeggiare il suo compleanno a Savelletri. Nel 2015 è proprio a Borgo Egnazia che Silvio Berlusconi decise di organizzare una grande festa per Forza Italia. Si dovessero elencare poi i soggiorni di attori, calciatori e vip in genere non basterebbe un libro.