Salento, pazienti in fila dall’alba: è caos medici di famiglia

Salento, pazienti in fila dall’alba: è caos medici di famiglia
Salento, ​pazienti in fila dall’alba: è caos medici di famiglia
di Maurizio TARANTINO
3 Minuti di Lettura
Sabato 23 Settembre 2023, 20:46 - Ultimo aggiornamento: 20:47

Caos medici di base a Specchia. Sono preoccupati i cittadini specchiesi per la scelta di due professionisti di chiudere gli ambulatori e trasferirsi in un altro comune. La decisione che risale a lunedì scorso, è avvenuta senza preavviso, creando sconcerto e l’immediata iniziativa della prima cittadina, Anna Laura Remigi. 

«Sono stata informata da un altro nostro medico di base - spiega la sindaca- di quanto stava avvenendo e ho ovviamente avvisato la Asl che già, qualche mese fa, aveva garantito sulla permanenza dei due dottori fino a quando non fossero stati trovati i sostituti.

In pratica i medici che sono andati via avrebbero dovuto aspettare almeno un’altra settimana in attesa del completamento del bando provvisorio per la sostituzione. Mi sono mostrata molto risentita ed ho sottolineato la grave interruzione di servizio».

Cosa è successo

I due medici, marito e moglie, hanno preferito spostarsi nel paese di origine: solo uno dei due però aveva avuto nel frattempo il nullaosta. 
«Il trasferimento non era ancora autorizzato - continua la sindaca - e i pazienti che hanno trovato l’ambulatorio chiuso si sono rivolti agli altri presenti sul territorio che con grande professionalità, si sono messi a disposizione in maniera esemplare. Circa 2mila pazienti erano di fatto rimasti senza medico oppure avrebbero dovuto spostarsi in un altro comune». Intanto dal bando sono arrivate due candidature, di cui una ritirata, mentre l’altra riguarda una dottoressa in maternità che prenderà servizio a dicembre. «Da lunedì prossimo uno dei medici trasferiti assicurerà a Specchia l’assistenza nel solito ambulatorio - conclude la prima cittadina -. Personalmente ho scritto una nota di diffida sia al direttore generale della Asl sia ai due medici interessati per il grave disservizio provocato». 

Una storia un po’ diversa è accaduta invece nei giorni scorsi a Soleto, dove l’arrivo della nuova dottoressa ha creato un’attesa tale da spingere molti pazienti a mettersi in fila dalle 4,30 del mattino per diventare suoi assistiti. «Per sostituire il medico condotto andato da qualche mese in pensione - sottolinea il sindaco Graziano Vantaggiato - era stata assegnata temporaneamente al nostro comune, una nuova dottoressa che in poco tempo, grazie alla sua disponibilità e competenza ha raccolto già il massimo dei pazienti previsti dalla legge. Nei giorni scorsi la Asl ha confermato la permanenza della dottoressa e questo ha scatenato una corsa alla registrazione da parte dei soletani, molto contenti dell’assistenza ricevuta fino ad oggi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA