Un vortice di luci e suoni che sfata tutti i clichè delle feste natalizie. Cappellini rossi, panettone, spumante e persino le luminarie che incorniciano il lido. L’altro Natale in riva al mare: il Salento - e i vacanzieri che vi fanno tappa anche in questa stagione - che si gode le feste in spiaggia. Effetto destagionalizzazione: così lo chiamano gli esperti. Turismo e divertimento a 360 gradi, anche quando la temperatura scende e lo Jonio non sembra così attraente come ad agosto. E a Gallipoli il prossimo appuntamento è per il secondo beach party proprio nel giorno di Capodanno.
Non sembra, appunto, perché a giudicare dal racconto fotografico piace anche il mare d’inverno. Seppure sotto un’altra forma. E anche in questi giorni è Gallipoli, regina del Salento del divertimento, a condurre le danze.
E così, dopo il successo targato 2016, il Samsara beach, lungo la costa della Baia Verde, torna a riproporre i party in spiaggia per Santo Stefano e Capodanno, appuntamenti già diventati un must delle vacanze invernali. La scena è quella ormai nota dei mesi estivi: litoranea sud intasata a partire dal primo pomeriggio e decine di ragazzi che a piedi raggiungono la spiaggia. Mattinata con il sole alto e una tramontana che regala lungo la costa sud un mare a specchio. Qualcuno ne approfitta per un po’ di tintarella. Poi, appunto, un crescendo di auto in fila verso la meta e, di fronte ad uno dei più classici tramonti gallipolini, centinaia di braccia sollevate che ondeggiano a ritmo di musica e smartphone pronti per immortalare il momento. Centinaia di ragazzi in attesa del light show allestito da Mariano Lights: alle 17 si accendono le luminarie ed esplode la festa. Sono oltre in mille a ballare, cantare, intonare il countdown e festeggiare il Natale in riva al mare.
Non solo salentini. Qualcuno è arrivato anche da Milano e da Firenze: comitive giunte nel Salento per le vacanze e ripartiranno dopo Capodanno.
«Anche quest’anno siamo molto soddisfatti della risposta- commenta David Cicchella del Samsara - la risposta è buona, abbiamo avuto tantissime richieste e tante prenotazioni. Il Natale è
Il mare d’inverno dunque si conferma una formula vincente e apprezzata che attrae a prescindere dalla reale possibilità di fare il bagno che qualche temerario non si fa mancare. A Gallipoli, ma anche nelle altre marine. A San Cataldo, ad esempio. E, ritornando, in riva allo Jonio, il vero boom è atteso per il party del 1° gennaio. «Abbiamo una convenzione con una ditta di trasporti nazionale, la Busforfun, che porterà qui da noi ragazzi da tutte le regioni d’Italia - dicono dal Samsara - e abbiamo anche inserito la possibilità di prenotare un pacchetto-soggiorno in accordo con alcune strutture ricettive». E così la Busforum, tra le società leadership nel settore, in questo periodo lavora per due grandi eventi, il concerto del 31 dicembre di Catania della Notte della Taranta e quello del 1° gennaio a Gallipoli.