Cava di bauxite, arriva il percorso in sicurezza per i tanti visitatori: così sarà più facile scattare le foto

Cava di bauxite, arriva il percorso in sicurezza per i tanti visitatori: così sarà più facile scattare le foto
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Giovedì 20 Luglio 2023, 07:25

Il laghetto dell'ex miniera di bauxite ad Otranto è uno dei siti più visitati di Puglia, anzi il secondo, subito dopo Castel del Monte. Ora sarà messo in sicurezza con un percorso di fruizione che ne consentirà l'accesso, riducendo al minimo i rischi per i visitatori. L'iconico sito di archeologia industriale, che mostra la terra rossa della bauxite con il laghetto verde al centro e la Baia dell'Orte e la Palascìa sullo sfondo è da tempo fonte di preoccupazione da parte dei proprietari dei terreni limitrofi. Per raggiungerlo, infatti, occorre attraversare delle proprietà private. Il percorso, però, non è affatto agevole, ha degli ostacoli ed i visitatori non rinunciano al classico selfie sul bordo. Bellissimo, certo, ma ha bisogno di continui segnali di allerta poiché c'è sempre qualcuno che si spinge un po' troppo vicino all'orlo, ci vanno gruppi numerosi, bambini in gita, anziani. Per questo motivo, i proprietari della parte anteriore del lago (il lato più frequentato) hanno deciso di metterlo in sicurezza e garantire un percorso sicuro di fruizione. Il sito è un Sito natura 2000, un Sito d'Interesse Comunitario e fa parte del Parco Otranto Leuca. Per questo motivo, prima dell'inizio dei lavori, dopo il parere favorevole dell'ente Parco, la Provincia di Lecce ha rilasciato parere favorevole accogliendo positivamente la Valutazione d'Incidenza Ambientale (Vinca). L'ingresso al laghetto sarà regolato attraverso una palificazione in legno collegata con cordame che segnerà i percorsi di penetrazione sicuri. Nelle parti con dislivelli difficili da superare, sentieri molto sconnessi. Ci saranno delle pedane per permettere il superamento di tali ostacoli. Allo stesso modo, le parti più pericolose saranno delimitate dalla palizzata in maniera tale da evitare che ci si sporga in maniera pericolosa sull'orlo. Tutti gli interventi saranno realizzati in legno naturale e cordame in maniera tale da avere la massima compatibilità paesaggistica con il delicato e fragile luogo in cui si trovano. Non è previsto nessun impianto ed alcune delle pedane costituiranno il classico belvedere. Insomma, un percorso di fruizione sicuro attraverso il quale far visitare in tutta sicurezza il laghetto di bauxite. L'area è stata in molti casi anche interdetta, poiché i proprietari non intendevano assumersi la responsabilità in caso di incidenti. Ora la fruizione è più semplice, attraverso un parcheggio che è nelle vicinanze ed il percorso che sarà attivato all'interno dei terreni adiacenti. Una messa in sicurezza, insomma, simile a quella che delimita il percorso di accesso al Faro di Palascìa e che permette ai visitatori di accedervi in sicurezza. I lavori dovrebbero iniziare al più presto possibile, magari già in questa stagione estiva.

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