Scritta sulla panchina con lo spray. I tatuaggi tradiscono il minorenne. Denunciato

Il ragazzo è stato denunciato dalla polizia locale per imbrattamento e deturpamento di cose altrui

Scritta sulla panchina con lo spray. I tatuaggi tradiscono il minorenne. Denunciato
di Cristina PEDE
4 Minuti di Lettura
Giovedì 16 Novembre 2023, 20:26

Il solito slogan da ultrà su un arredo urbano e per un minorenne di San Pietro Vernotico è scattata la denuncia. Il gesto del giovane risale a qualche settimana fa, un tempo che è stato necessario alla polizia Locale di ricostruire l’accaduto con l’aiuto delle telecamere e di individuare il responsabile per poi procedere con la denuncia per deturpamento e imbrattamento di cose altrui.

Cosa ha fatto

Uno slogan di poche lettere ma molto invasivo è comparso in pieno centro; l’autore aveva utilizzato una bomboletta spray e aveva deciso di imprimere su una panchina la sua fede calcistica in pieno centro storico, precisamente in vico Galliano, una piazzetta riqualificata e sottratta al degrado dopo i lavori dedicati proprio alla riqualificazione dei centri storici.

Il gesto, palesato in pieno giorno, non è sfuggito ad un cittadino che ha allertato la polizia Locale.

All’arrivo degli agenti, tuttavia il minorenne non era più nei paraggi ma è stato individuato grazie ai fotogrammi della videosorveglianza, riconosciuto e identificato attraverso i tatuaggi. Gli agenti della polizia Locale, una volta accertata l’identità del giovane, hanno sporto denuncia.

Segnalato per altri episodi di vandalismo

Il ragazzo risulta incensurato ma era stato segnalato per altri episodi di vandalismo. Un fenomeno che a San Pietro non sempre è sotto controllo, tant’è che in piazza Modugno, solitamente ritrovo di ragazzini di tutte le età, è solito trovare arredi rotti, divelti e imbrattati. Persino la fontana monumento dedicata all’illustre cittadino al quale è stata dedicata la piazza si trova in pessime condizioni, con scritte di ogni genere e danni importanti alla struttura. Una situazione che né le forze dell’ordine né gli amministratori, attuali e precedenti, riescono a controllare. Una forma di inciviltà troppo spesso giustificata dagli stessi adulti, come se fossero gesti e situazioni per le quali tutte le generazioni di adolescenti devono essere animate.

I precedenti

In questo contesto non è passato nel dimenticatoio la notte di Halloween dell’anno scorso: fra il 31 ottobre e l’1 novembre a San Pietro Vernotico i militari dell’Arma intervennnero dopo le telefonate arrivate al 112 della centrale operativa del comando provinciale di Brindisi per segnalare un gruppo di ragazzi che stava scagliando uova e oggetti di ogni tipo contro i negozi, i passanti e le auto. La pattuglia dei carabinieri si trovò in mezzo al marasma, ma senza essere centrata. Un militare inseguì e bloccò uno dei ragazzi in piazza Modugno. Venne condotto in caserma e poi affidato ai genitori.

Anche via Trieste è stata teatro di vandalismo. L’assembramento tra ragazzini che si radunavano sotto il portico di un condominio, aveva partorito atti vandalici e disturbo alla quiete pubblica. A niente valsero i rimproveri del vicinato e una denuncia ai carabinieri: sotto il portico del condominio Trieste, nell'omonima via, nottetempo si consumava di tutto, denunciavano i vicini. Lo spazio preso d'assalto da almeno una trentina tra ragazzi e ragazze per lunghe ore, a partire dal pomeriggio e fino a notte inoltrata, oltre ad essere danneggiato da atti vandalici, divenne anche luogo di atti osceni, raccontò chi vive nei dintorni.

La denuncia dell’altro giorno ha tuttavia dimostrato che c’è chi le regole le fa rispettare.

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