Traffico internazionale di droga, Cavallari (figlio dell'ex re delle Case di cura riunite) chiede patteggiamento

Traffico internazionale di droga, Cavallari (figlio dell'ex re delle Case di cura riunite) chiede patteggiamento
​Traffico internazionale di droga, Cavallari (figlio dell'ex re delle Case di cura riunite) chiede patteggiamento
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Mercoledì 24 Gennaio 2024, 18:20

Tenta la strada del patteggiamento Alceste Cavallari, il 57enne figlio dell'ex 're' delle Case di cura riunite di Bari, Francesco (morto a Santo Domingo nel 2021), arrestato il 28 giugno 2023 nell'ambito di un'inchiesta dei carabinieri sul traffico internazionale di droga e, lo stesso giorno, trovato in possesso di diverse dosi di stupefacenti.

L'accusa

Cavallari è accusato di far parte di una associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti dall'estero, con base ad Altamura (Bari). La mattina del 28 giugno 2023, quando i carabinieri si recarono in casa sua per notificargli l'ordinanza di custodia cautelare relativa a quell'indagine, lo trovarono in possesso di 346 dosi di cocaina, 245 dosi di marijuana e 9.882 dosi di hashish, lo arrestarono in flagranza e lo portarono nel carcere di Taranto.

Assistito dall'avvocato Valerie Volpicella, Cavallari ha chiesto di patteggiare e l'udienza è stata rinviata al 20 marzo. Il 57enne, in passato in carcere in Francia per altri reati legati alla droga, è imputato a Bari per false comunicazioni sociali insieme al fratello Marco. Il procedimento a suo carico è nelle fasi dell'udienza preliminare. 

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