Nuova vita per l’ex lido “Il Trullo” sul lungomare di San Giorgio a Bari. Il Comune ha aggiudicato alla Zen srl la concessione demaniale con finalità turistico-ricreativa. Il progetto prevede la realizzazione di un ristorante e bar con tavolini e sedie anche all’esterno, di un’area comune attrezzata per il gioco e lo svago, spazio riservato ad ombrelloni, sdraio e lettini, cabine, bagni, docce, piazzola di sosta all’ombra per i diversamente abili, pedane in legno e camminamenti in grado di garantire piena accessibilità dell’intera area, solarium.
Gli interventi di riqualificazione architettonica e funzionale dello stabilimento balneare preesistente saranno attuati - dal punto di vista edilizio - mediante opere di manutenzione straordinaria, che comprendono anche le modifiche ai prospetti degli edifici legittimamente realizzati, necessarie per mantenere o acquisire l’agibilità senza pregiudicare il decoro architettonico.
Gli interventi
Gli interventi di progetto non comporteranno aumento della volumetria complessiva e si articoleranno nella rimozione delle preesistenti cabine adibite a spogliatoio in cemento e nella demolizione e rimozione di manufatti che aumenteranno la vista mare. Al posto delle cabine verranno posizionate piccole strutture di facile rimozione in legno e teli ombreggianti.
Tutte le strutture di facile rimozione saranno realizzate in legno e saranno poste in posizione idonea a produrre il minore impatto visivo e ingombro al libero transito verso il mare e saranno corredate da elementi di arredo verde. Lo stabilimento balneare sarà dotato di un impianto di allarme manuale antincendio e di un impianto di illuminazione d’emergenza.
«In questi dieci anni abbiamo investito gran parte del nostro lavoro nella ricucitura del rapporto sociale e fisico dei baresi con il mare - dichiara l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -.
E proprio su San Girolamo ieri il sindaco Antonio Decaro ha compiuto un sopralluogo per presentare i nuovi locali assegnati: due per le attività sportive nautiche, un terzo al Cus per il canottaggio, un locale destinato al sociale dove sarà realizzata una sorta di falegnameria sul mare e il locale a due piani che vedrà all’interno un ristorante e un negozio per la vendita di articoli sportivi. Un sesto locale resta ancora vuoto: «Chi fosse interessato – ha detto Decaro – può rivolgersi al Comune. Qui si sta realizzando una sorta di casa del mare con punti ristoro, negozi e sport per i più piccoli».
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