Prostituzione minorile, cosa sappiamo: gli episodi negli hotel di lusso. «Ci pagavano 250 euro»

Prostituzione minorile, cosa sappiamo: gli episodi negli hotel di lusso. «Ci pagavano 250 euro»
di Luigi LUPO
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Lunedì 13 Maggio 2024, 13:32 - Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 12:21

"C’era anche un uomo che “amava farsi trattare da schiavo”, tanto da chiedere e ricevere schiaffi dalle ragazzine, nell’elenco di clienti di Marilena Lopez, finita in carcere, assieme ad altre cinque persone, con l’accusa di aver favoreggiato la prostituzione di tre ragazze minorenni. Il particolare emerge dall’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del tribunale di Bari, Giuseppe Ronzino. 

I dettagli

I fatti si sarebbero consumati in alcune strutture ricettive, anche di lusso, delle province di Bari e Bat, a partire dal mese di ottobre del 2021. Le minorenni, all’epoca 16enni, sarebbero state adescate ed introdotte nel mondo della prostituzione con la promessa, riscontrata, di facili guadagni. In un albergo di Bari, il 13 gennaio 2022, si sarebbe consumato uno dei rapporti. Il cliente, un 50enne di Lecce, era consapevole della minore età della ragazza. Anzi apprezzava la circostanza: “A lui questa cosa piaceva tanto”.  “C’era anche un altro uomo – ha raccontato una delle vittime del giro di prostituzione come si legge nell’ordinanza – un avvocato, presero una suite con una vasca enorme. Avemmo rapporti sessuali, ci pagarono 250 euro. In un’altra circostanza ci diede una carta oro dicendoci che non potevamo prelevare più di 20mila euro a settimana”. 
Prima dei rapporti, alle ragazze sarebbero state offerte sostanze stupefacenti: “Ci portò un pezzo di fumo e ce lo offrì”.

E poi: “In quella circostanza fumò cocaina con una pipa”.

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