Il bimbo che gioca e si mette in posa coi giaguari, la storia vera dietro la foto virale
Il leggendario ex tennista romano, ieri sera, durante Quelli che aspettano Quelli che il calcio, ha definito Sau «un sorcio». Un'espressione non gradita da parte rossoblu, ma poi chiarita dallo stesso Panatta. In trasmissione, infatti, l'ex campione di tennis aveva dichiarato, a proposito del pareggio dei sardi, al 50' del secondo tempo e in nove contro undici: «Questi giocavano in nove, è inaccettabili distrarsi e prendere un gol così. La Roma in difesa era schierata con cinque giocatori, la palla è passata in mezzo a tutti ed è arrivato 'sto sorcio nero».
Panatta si è poi scusato poco dopo, dopo le proteste del Cagliari nei confronti della redazione della trasmissione tv. «Intendevo dire che Sau si è mosso come un topo, in modo veloce e imprevedibile», ha spiegato Adriano Panatta. Il Cagliari, invece, ha rincarato la dose su Twitter: «Insultare Marco Sau è un'offesa al nostro bomber e a tutti i sardi. Panatta campione solo quando giocava».
Insultare Marco #Sau è un’offesa al nostro bomber e a tutti i Sardi.
Panatta campione solo quando giocava. — Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) 9 dicembre 2018