Ha perso ai tre passi e non è andato alla sfida della ghigliottina il salentino Massimo Cannoletta, il campione della trasmissione tv l'Eredità di RaiUno. È toccato a Marco andare all'ultima sfida, che ha tentato per 52.500 di indovinare con marrone la parola in grado unire i termini sport, albero, rubinetto, Charleston e macchina. La soluzione, invece, era pedale. Cannoletta continuerà il suo percorso all'Eredità nella prossima puntata.
Ai tre passi Massimo fallisce. "Nella Genesi, dopo aver mangiato il frutto proibito, Dio caccia Adamo ed Eva dall'Eden per impedire loro cosa?", domanda Flavio Insinna. All'inizio sbaglia dicendo "Vivere separati" ma poi indovina con "Mangiare da un altro albero" quando tocca di nuovo a lui. Anche alla seconda domanda, Massimo sbaglia di nuovo. "Nel 1940 fu pubblicata 'poeta a New York, una raccolta di poesie di chi?. Dice Jacques Prevert. "La poesia fa uno scherzo al campione", commenta Insinna. Marco invece indovina con "Federico Garcia Lorca". E per lui si apre la strada alla ghigliottina
Al Triello Massimo indovina quasi tutte le risposte. Alla prima domanda "Cosa rappresenta il quadro che Vincent Van Gogh, in occasione della nascita del nipote, inviò al fratello?", ha risposto correttamente con "un ramo di mandorlo". Fa il bis anche alla domanda sui dialetti.
Massimo Cannoletta si è presentato alla trasmissione in giacca, ma sotto aveva una T-Shirt bianca con la scritta "Da casa è molto più facile", dono, spiega il concorrente, "della signora Marina". "E' una delle frasi storiche di questo programma", commenta Flavio Insinna. Il giorno prima, il campione della trasmissione tv aveva fatto una richiesta: avere la sua gatta per la ghigliottina.