Influenza, ecco perché sembra non passare mai: «La peggiore degli ultimi 15 anni, pesa più del Covid». Long cold, sintomi sino a 11 settimane

Giovedì 4 Gennaio 2024, 15:27 - Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 11:29 | 1 Minuto di Lettura

La ricerca dei sintomi su un campione di 10.000 adulti

La ricerca ha confrontato la prevalenza dei sintomi a lungo termine dopo un episodio di Covid rispetto a un’altra infezione respiratoria acuta, analizzando i dati di 10.171 adulti.

L'autrice Giulia Vivaldi ha spiegato come si sono svolte e che esiti hanno dato queste analisi:«Abbiamo indagato 16 sintomi diversi segnalati nel long Covid. Tosse eccessiva, disturbi del sonno, di memoria, difficoltà di concentrazione, dolore muscolare o articolare, disturbi di gusto o olfatto, diarrea, dolore addominale, cambiamenti nella voce, perdita di capelli, battito cardiaco accelerato insolito, svenimenti o vertigini, sudorazione insolita, mancanza di respiro, ansia o depressione e affaticamento. Le persone con infezione precedente da SARS-CoV-2 o precedenti infezioni respiratorie acute (ARI) non Covid erano entrambe più a rischio di segnalare sintomi rispetto alle persone senza infezioni segnalate. Mentre i guariti dal Covid erano più propensi a segnalare tutti i sintomi esaminati – continua – quelle con infezioni non Covid segnalavano quasi tutti i sintomi, ad eccezione dei problemi di gusto o olfatto e perdita di capelli. I sintomi più comuni riscontrati sono tosse eccessiva e problemi gastrointestinali come diarrea e dolori addominali».

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