Bonus mamme lavoratrici in ritardo, cosa succede? Ecco a chi non è arrivato, perché e quando sarà erogato

Venerdì 8 Marzo 2024, 10:32 | 1 Minuto di Lettura

Quando arriva il contributo in busta paga

Le lavoratrici assunte a tempo indeterminato possono comunicare al loro datore di lavoro la volontà di avvalersi dell’esonero, indicando il numero dei figli e i codici fiscali dei piccoli. Una volta fatta la comunicazione dei dati dal datore di lavoro all’Inps e i necessari controlli scatterà l’erogazione del bonus. La lavoratrice potrà anche comunicare direttamente all’Istituto di previdenza le informazioni con i codici fiscali dei figli.

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