Atreju (dalle parti di Genzano): chi è, perché si chiama così e l'antinazismo di chi l'ha creato

Domenica 17 Dicembre 2023, 10:49 | 1 Minuto di Lettura

Fuga dal nazismo

A Villa Liocorno nella valle degli Spiriti beati (non sono nomi di fantasia) a Genzano, Michael Ende ha abitato dal 1971 al 1985 con la moglie Ingeborg Hoffman. Una casa circondata dagli ulivi nel cui vasto giardino era ospitato un piccolo zoo e nelle cui stanze maturò la trama della Storia infinita. Ende si rifugiò in quel paradiso anche per sfuggire a una critica sessantottina tedesca oppressiva che non aveva correttamente compreso gli intenti educativi delle sue opere.

Inoltre Ende era in cerca di un luogo lontano dalla Germania e dai totalitarismi sovranisti: le opere del padre Edgar, quotato pittore surrealista (ecco la forza della Fantasia), vennero messe all'indice dai nazisti perché i regimi non amano l'ideologia della fantasia che invece è stata ripresa nei suoi romanzi da Michael Ende.

Che direbbe lo scrittore della manifestazione politica giovanile della Destra italiana ribattezzata con il nome del protagonista di Storia Infinita? E' morto tre anni prima della prima edizione, forse con la fantasia si può immaginarlo.

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