Due siti, collocati su server esteri e con gestori non individuabili, pubblicizzavano e offrivano in vendita vaccini per il Covid 19 e per l'influenza sono stati oscurati dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute. I carabinieri del Nas hano accerto che in una delle due «vetrina virtuale» erano acquistabili anche vaccini antinfluenzali per i quali l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha emesso, nello scorso mese di ottobre 2020, un «Medical product alert» relativo a possibili partite contraffatte in area centroamericana.
Il mercato virtuale veicolato dalla rete internet, infatti, come emerso in precedenti controlli che hanno già portato all'oscuramento di 132 siti dall'inizio dell'emergenza sanitaria, è diventato un'importante fonte di commercio e approvvigionamento di farmaci ad uso umano, molto spesso non autorizzati, con claim accattivanti e asseritamente vantanti proprietà in grado di prevenire e curare diverse patologie, tra le quali il COVID-19. Ed è proprio il surface web, ovvero la parte «in chiaro» e indicizzata della rete agevolmente accessibile e alla portata di tutti, che maggiormente si presta a raggiungere una platea pressoché illimitata di utenti costituendo, quindi, un grave fattore di potenziale pericolo per la salute.