Renzi: "Nessuna manovra correttiva,
l'Italia locomotiva in Europa"

Renzi: "Nessuna manovra correttiva, l'Italia locomotiva in Europa"
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Giovedì 10 Luglio 2014, 20:29 - Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 09:52
Il cdm ha approvato il disegno di legge sul terzo settore mantenendo l'impegno che avevo preso ad aprile. Così il premier Matteo Renzi al termine del Cdm. Tra le misure «servizio civile universale, 5 per mille stabilizzato per legge, obbligo di trasparenza per le associazioni, riforma del codice civile. È un grande momento di svolta. Alla fine del percorso di riforme, alla fine dei 1000 giorni, il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione sarà rovesciato. La Pubblica amministrazione ha il dovere di mettere on-line tutti i certificati».



La crisi «Escludo la manovra». Dice il premier alla luce dei dati dell'Istat, aggiungendo di non «andare ogni giorno a caccia di dati» e che a fronte di dati negativi ci sono dati positivi, «la crisi c'è, ma in Italia si torna ad assumere. Naturalmente guardo con la consueta preoccupazione, attenzione» ai dati economici negativi, «ma siamo assolutamente certi del fatto che se l'Italia fa le cose che deve fare è nelle condizioni di essere il locomotore che porta l'Europa fuori dalla stagnazione. La mia scommessa è su un'Italia in grado di guidare l'Europa».



Alitalia. La proposta di Etihad per Alitalia «è molto buona che consente alla compagnia di bandiera di guardare al futuro» ma è necessario che «tutti facciano sacrifici». Così il premier Matteo Renzi al termine del Cdm.

«In un situazione come questa ci vuole responsabilità. Il rischio che chiuda l'azienda con tutto il pacchetto di debiti e migliaia di persone che rimangono a casa. Invito tutti alla saggezza». Lo dice Matteo Renzi. «Oggi il rischio non è sugli esuberi - aggiunge - ma il fallimento. L'alternativa è tra un numero x o y di esuberi e la chiusura».