Brindisi, esplode un negozio d'abbigliamento.
Morto attentatore, era convivente della titolare

Brindisi, esplode un negozio d'abbigliamento. Morto attentatore, era convivente della titolare
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Martedì 30 Settembre 2014, 07:58 - Ultimo aggiornamento: 15:14

FRANCAVILLA FONTANA (BRINDISI) - Ha fatto esplodere un negozio di abbigliamento ma morto nell'esplosione. È la prima ma già consistente ipotesi su quanto accaduto questa notte a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, poco dopo l'una.

Ignoti hanno provocato una esplosione nel negozio Pinkopallino in via San Francesco che ha completamente distrutto il piano terra e ha poi sviluppato un incendio all'interno della stessa attività commerciale. I carabinieri e i vigili del fuoco hanno fatto evacuare gli appartamenti dell'immobile e delle palazzine vicine, complessivamente dieci famiglie. Nel corso di un primo sopralluogo è stato trovato il cadavere di un uomo all'interno del garage da cui si può accedere all'attività commerciale andata distrutta.

E' IL CONVIVENTE DELLA TITOLARE Il cadavere ritrovato questa notte in via San Francesco a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, nel garage collegato a un negozio andato completamente distrutto a causa di un attentato esplosivo doloso appartiene al convivente della titolare. Si tratta di Antonio Rizzo, 28 anni, censurato in banca dati (piccoli precedenti ma niente di eclatante). Sull'episodio indagano i carabinieri.

Gli inquirenti tendono a escludere l'ipotesi del racket delle estorsioni e ad avvalorare quella di un attentato messo a segno per altre finalità, probabilmente economiche. Negli ultimi giorni il negozio di abbigliamento e scarpe Pinkopallino era chiuso per inventario e cambio stagionale. Particolare che insospettisce. A provocare la morte dell'uomo l'esplosione e non le esalazioni dell'incendio sprigionatesi subito dopo.

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