ROMA - Lufthansa sapeva della depressione di Lubitz almeno dal 2009. Il copilota 27enne che ha fatto schiantare il volo Germanwings uccidendo 149 persone, sei anni fa aveva informato via mail la scuola di volo Lufthansa di aver avuto «un grave episodio depressivo».
Circostanza che la compagnia aerea tedesca ha confermato ieri in un comunicato stampa, specificando che Lubitz aveva interrotto «per diversi mesi» la sua formazione di pilota e, al termine della sospensione, era stata «confermata l'abilitazione medica al volo».
Lufthansa ha specificato di aver consegnato alla procura di Dusseldorf, che indaga sul disastro aereo, tutti i dossier che riguardano Lubitz e di aver raccolto, finora, attraverso le proprie compagnie assicurative, circa 277 milioni di euro in previsione dei risarcimenti. È stata inoltre cancellata la festa per i 60 anni della compagnia di bandiera, che invece parteciperà in forma ufficiale alla commemorazione delle vittime, il 17 aprile, nel duomo di Colonia.
Ieri è emerso anche un ulteriore particolare agghiacciante.