Australia, il Wwf attiva un sms solidale per l'emergenza incendi: già in fumo 10,7 milioni di ettari
Le zone umide d’importanza internazionale inserite nell’elenco della Convenzione di Ramsar per l’Italia sono ad oggi 52, distribuite in 15 Regioni, per un totale di 58.356 ettari. Quasi il 50% delle specie di uccelli presenti in Italia sono legate alle zone umide. Il Wwf gestisce il sistema di aree umide (lagune, stagni, paludi, laghi, corsi d’acqua, torbiere) più diffuso in Italia (circa 50 aree) e direttamente o in collaborazione gestisce 13 zone umide che ricadono all’interno della Convenzione di Umide Ramsar. Oggi, in occasione della Giornata Mondiale delle zone umide il Wwf ha predisposto aperture e iniziative speciali nelle Oasi.
Wwf, dati allarmanti sugli incendi in Australia
Le 2.200 zone umide d'importanza strategica internazionale accolgono la più grande biodiversità della Terra, oltre a giocare un ruolo decisivo nel mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici.
Sono infatti i serbatoi di carbonio più efficaci sulla Terra, immagazzinandone il doppio rispetto a quello assorbito da tutte le foreste. Non solo: le zone umide sono in grado di assorbire anche le piogge in eccesso arginando il pericolo inondazioni, di rallentare l'insorgere delle siccità e stabilizzare le emissioni di gas serra, e limitano l'erosione delle aree costiere per effetto dell'innalzamento del livello dei mari, riducendo l'impatto di tifoni, uragani e tsunami. E forniscono alimenti base a gran parte della popolazione mondiale, dal riso al pesce di acquacoltura, e il 70% di tutta l'acqua dolce utilizzata per l'irrigazione.