Sacerdote non riconosce la figlia avuta dalla parrocchiana, il giudice: «Non è obbligato a fare il genitore»

Sacerdote non riconosce la figlia avuta dalla parrocchiana, il giudice: «Non è obbligato a fare il genitore»
Sacerdote non riconosce la figlia avuta dalla parrocchiana, il giudice: «Non è obbligato a fare il genitore»
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Venerdì 16 Luglio 2021, 19:46

Nel veronese un giudice è intervenuto per difendere la scelta di un sacerdote di non riconoscere la figlia avuta da una donna che frequentava la sua parrocchia. «Non è obbligato a fare il genitore», le parole del gip dopo la denuncia della madre della piccola per violazione degli obblighi di assistenza familiare. Il parroco, intanto, ha scelto di proseguire il suo ministero.

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Il tribunale di Verona ha riconosciuto il diritto dell'uomo di Chiesa a non instaurare una relazione con la figlia naturale.

La commissione clericale ha inoltre autorizzato il sacerdote a continuare il suo ministero nonostante sia padre biologico di una bambina. La vicenda, riportata da Corriere della Sera risale al 2015 quando il parroco iniziò una relazione amorosa con una donna di 43 anni di origini tedesche residente nel Gardesano. Da quell'unione nasce una bambina che secondo la donna sarebbe stata voluta da entrambi.

Al momento della nascita il prete si rifiuta di riconoscerla e abbandona mamma e figlia dopo 5 settimane dal parto. Confessa tutto e torna al suo lavoro, ma viene spostato in Friuli. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Verona ha accolto la richiesta di archiviazione. L'uomo potrà al massimo dare un contributo economico per mantenere la piccola. 

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