Una morte prematura che si poteva evitare, quella di Diego, appena 27 giorni dopo la nascita. Il neonato morì nel 2022 a causa di alcune complicazioni innescate dal parto cesareo. A due anni di distanza, la famiglia otterrà il risarcimento per la morte del figlio. L'azienda sanitaria locale (Ulss) di Chioggia pagherà ai genitori un importo pari a 700mila euro, mentre un medico e l'ostetrica dell'ospedale che si occuparono del parto rimangono indagati.
Le dinamiche
Come ha fatto sapere Il Gazzettino, i fatti risalgono all'8 febbraio del 2022.
Il risarcimento
Sulla morte del piccolo Diego ha voluto far luce la Procura di Padova, trasmettendo poi gli atti a quella di Venezia, in quanto il neonato «sarebbe potuto nascere perfettamente sano se fossero state espletate regolarmente tutte le procedure previste per il parto cesareo». La famiglia è assistita dal legale Donato Bruno, sia nella procedura nei confronti di medico e ostetrica, che nella richiesta del risarcimento per i danni patiti dovuto dall'Azienda sanitaria. Il Comitato Valutazione sinistri ha favorito la «transazione da 700mila euro nel novembre scorso, prelevando la somma dal fondo di "autoassicurazione" dell'Ulss 3».