Disavventura per un turista di Chioggia in Thailandia. Aveva portato con sè delle pastigle di Xanax come calmante ed è finito in galera. Ha dell'incredibile quanto successo al 50enne chioggiotto partito per l’antico Siam assieme alla sua compagna e a un'altra coppia di amici. I quattro non si sono trovati bene nella pensione dove erano alloggiati e avevano così deciso di cambiare alloggio.
Ne sarebbe sorta una discussione con l’albergatore ed è arrivata anche la Polizia thailandese. Durante i controlli un agente all'interno del passaporto del turista veneziano avrebbe trovato alcune pastiglie di Xanax. Scoperta sconvolgente: lo Xanax in Italia è un normale tranquillante, ma in Thailandia è considerata una droga. Il cinquantenne è stato così ammanettato e portato in cella. La sua compagna - comprensibilmente sconvolta - ha cercato disperatamente di contattare l'ambasciata italiana trovando però problemi.
Al turista veneziano è stato detto che rischia 5 anni di carcere: è scoppiato il panico. Poi, pagando prima duemila euro di cauzione e quindi - a suo dire - alcune "busterelle", è riuscito ad avere un processo che si è concluso con 250 euro di multa. Intanto è rimasto in prigione 3 giorni in condizioni allucinanti.
"Mai più uscirò dall'Unione Europea!" ha promesso al suo rientro in Italia il 50enne.
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Thailandia, finisce in carcere per aver portato 2 pastiglie di Xanax
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Mercoledì 10 Febbraio 2016, 13:55
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