Green pass gratuito in farmacia, i farmacisti: «Nessun obbligo di stamparlo gratis»

Green pass gratuito in farmacia, i farmacisti: «Nessun obbligo di stamparlo gratis»
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Venerdì 20 Agosto 2021, 10:47 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 14:51

Le farmacie «non 'rilasciano' un certificato, ma 'lo mettono a disposizione della popolazione'». Precisato questo «sembra tutt'altro che scontata la lettura della norma secondo cui essa sarebbe impositiva di un obbligo, a carico di una impresa privata come la farmacia, di mettere al servizio di chiunque e gratuitamente la propria struttura, i propri materiali e la propria forza lavoro, sostanzialmente senza limiti, per la stampa dei green pass». Così in una lunga lettera il presidente di Farmacieunite, Franco Gariboldi Muschietti, in merito al green pass gratuito in farmacia e «all'eco data al caso delle farmacie 'furbette' che chiedevano un obolo per la stampa» del documento.

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La gogna «cui sono sottoposti i colleghi presuppone - scrive Gariboldi Muschietti - che sia certa e sicura l'interpretazione di legge secondo cui il farmacista deve fornire ai cittadini la stampa del green pass gratuitamente, senza se e senza ma» e fa riferimento al principio contenuto nel Regolamento (Ue) 2021/953 secondo il quale il rilascio del green pass, a cui provvede il ministero della Salute, è gratuito, «ma se un cittadino che ha libero accesso al certificato (gratuito) si avvale di un altro cittadino, terzo e privato, per ottenerne la disponibilità, dobbiamo davvero pensare che quest'ultimo sia obbligato a operare sempre e comunque a proprie spese a favore del primo?», chiede il presidente di Farmacieunite.

«L'Ue, quando ha organizzato il sistema green pass per i cittadini dell'Unione, ha sì previsto che esso fosse rilasciato dagli Stati gratuitamente, ma ha anche stanziato a loro favore i fondi necessari per farlo», sottolinea il presidente di Farmacieunite evidenizando che «diverso, però, è il caso del green pass richiesto alla farmacia da colui che, presso la medesima, si sia sottoposto a tampone o a vaccinazione: in questo caso la stampa del green pass può ritenersi una componente accessoria della prestazione principale».

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