La proposta di Crisanti: «Il Green pass si può abolire, ecco quando»

Crisanti: «Con l'85% di vaccinati il Green pass si può anche abolire»
Crisanti: «Con l'85% di vaccinati il Green pass si può anche abolire»
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Giovedì 14 Ottobre 2021, 11:56 - Ultimo aggiornamento: 12:47

Il virologo Andrea Crisanti, direttore di medicina molecolare all'Università di Padova, in un'intervista ai quotidiani veneti del gruppo Gedi, lancia una proposta: abolire il Green pass quando arriveremo all'85% di vaccinati con ciclo completo. «Siamo all'81% di vaccinati, suggerisco alle autorità l'abolizione del Green pass non appena la copertura avrà raggiunto quota 85%; a quel punto la certificazione diventerà regressiva è superflua».

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«Il Green pass - sottolinea Crisanti - non garantisce un ambiente del tutto sicuro e non è esente da contraddizioni.

Il virus, come il vaccino del resto, non sventola bandiere politiche». Crisanti ritiene «preoccupante la polarizzazione provocata nel paese dalla pandemia. Servono misure di riconciliazione ma devono essere credibili, non fantasiose». Sull'estensione a 72 ore dell'efficacia dei test rapidi, Crisanti dice che «già è stata aumentata per legge la copertura temporale del vaccino, evitiamo ulteriori soluzioni antiscientifiche», e sul ricorso ai test fai-da-te «non è il caso, vista la loro elevatissima variabilità». 

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