Coronavirus, Crisanti: «L'impatto della Fase 2 sarà visibile tra 8 giorni»

Coronavirus, Crisanti: «L'impatto della Fase 2 sarà visibile tra 8 giorni»
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Giovedì 7 Maggio 2020, 15:33

La fase 2 è ormai nel suo pieno, ma anche se bisognerà imparare a convivere con il coronavirus almeno fino a quando non ci sarà un vaccino, resta alta l'allerta degli esperti per capire se i contagi stiano risalendo o meno. Per Andrea Crisanti, consulente scientifico della Regione Veneto, le conseguenze della fase 2, qualora ci fossero, saranno visibili tra 8 giorni. 

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Il medico ha spiegato che il virus ha una latenza di 8 giorni, quindi, se tra una settimana il numero dei casi positivi dovesse cominciare a salire di nuovo, sarebbe per tutti un campanello d'allarme che non dovrà rimanere inascoltato per evitare una seconda tragica ondata di contagi.  Intervenuto nel programma "Fuori dal Coro", su Retequattro l'esperto ha spiegato: «Penso che uno degli aspetti più importanti della cosiddetta ripartenza sia avere una chiarissima visione dei dati e di come utilizzarli». 

Per ora si vedono però i risultati del lockdown: il sistema sanitario si sta rinormalizzando, scendono i positivi e aumentano i guariti. Secondo Luca Richeldi, pneumologo del policlinico Gemelli e membro del comitato tecnico-scientifico, intervenendo ad Agorà su Raitre sono comunque tre i fattori da monitorare: «L'indice trasmissione, il famoso R0 che deve essere sotto l'1 o il più basso possibile, la segnalazione di eventuali focolai in zone in cui ci siano aumenti anomali del numero di casi, e poi i sensori in giro per Italia come i Covid-hospital e le varie strutture sanitarie che ci diranno in tempo reale se il numero dei casi è in calo oppure sta aumentando».

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