A "Cibus" le eccellenze pugliesi
51 le aziende presenti a Parma

LECCE - Sono 51 le aziende pugliesi che parteciperanno al Cibus, il salone internazionale dell'alimentazione, in programma a Parma dal 7 al 10 maggio. La partecipazione � organizzata da Unioncamere Puglia, in convenzione con la Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo Rurale. La fiera, biennale, è giunta alla sua 16.a edizione ed è patrocinata da Federalimentare. «La partecipazione a queste rassegne specializzate - spiega l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Dario Stefano - ci consente di veicolare validamente i nostri prodotti attraverso il contatto diretto con la grande distribuzione organizzata ed i buyers internazionali, consentendoci di consolidare e ampliare le nostre quote di mercato». «La Puglia negli ultimi due anni - ha aggiunto - ha registrato un aumento dell'export agro-alimentare da 415 a 509 milioni di euro. Vogliamo affermare ancor di più sui mercati nazionali ed esteri le eccellenze regionali, apprezzate dai consumatori di tutto il mondo».



«L'impegno straordinario del sistema camerale regionale e della Regione per Cibus consente alle imprese pugliesi del settore - secondo il presidente di Unioncamere Puglia, Alfredo Prete - di essere presenti con la propria identità aziendale, di prodotto, ma soprattutto di territorio nella più completa rassegna dell'Italian Food». «Cibus è inoltre - ha aggiunto - punto di riferimento per quanti vogliano essere aggiornati sulle novità e le tendenze in materia di qualità di prodotto, sicurezza alimentare, efficienza produttiva e distributiva, nutrizionismo e trend gastronomici. E anche questo mette le nostre aziende su un piano superiore, di qualità e d'immagine».