Coronavirus Frosinone, nessun morto e nuovi casi al minimo
Ricoverato il manager dell'Asl: seconda positività ai vertici

Coronavirus Frosinone, nessun morto e nuovi casi al minimo Ricoverato il manager dell'Asl: seconda positività ai vertici
di Stefano De Angelis
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Giovedì 9 Aprile 2020, 17:02 - Ultimo aggiornamento: 23:50


Tra i nuovi positivi al Covid-19 c'è anche il manager dell'Asl di Frosinone, Stefano Lorusso. Dal tardo pomeriggio si trova ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale del capoluogo. E' stato subito sottoposto alle terapie e, da quanto appreso, verserebbe in buone condizioni. E' subito partita l'indagine epidemiologica per ricostruire i contatti avuti dal direttore generale: per colleghi e collaboratori per i quali si riterrà necessario scatterà la quarantena fiduciaria.
Il manager, nel pomeriggio, ha accusato sintomi simili a quelli del Coronavirus, compresa la febbre. La certezza è poi arrivata dal risultato del tampone. Si tratta del secondo caso di contagio ai vertici dell'Asl, dopo quello del direttore sanitario della stessa azienda, Patrizia Magrini, risultata positiva al virus all'inizio di aprile e da qui in isolamento domiciliare. Per questo al manager era stato effettuato un primo test, che aveva dato esito negativo. Ora, invece, il responso non ha lasciato dubbi.

In Ciociaria, intanto, altro significativo calo delle infezioni di Covid-19. Già il dato di ieri, nonostante un lieve aumento delle nuove positività rispetto al giorno precedente (da 7 a 14), aveva comunque lasciato intravedere una discesa della curva dei casi non collegati ai cosiddetti cluster sanitari, già monitorati da giorni.

Il risultato degli ultimi tamponi, quello contenuto nel bollettino regionale del 9 aprile, è il migliore di sempre per la Ciociaria da quando è scoppiata l'emergenza Coronavirus, ormai più di un mese fa. Si contano, infatti, soltanto 5 contagi in più e nessun morto. Un bilancio di giornata confortante che infonde speranza. Ieri, invece, erano stati 14: nelle ultime ventiquattr'ore, dunque, 9 in meno. Finora il numero più basso si era registrato tre giorni fa con 6 casi e zero decessi. In provincia il totale dei cittadini che da marzo hanno contratto il virus è ora di 551. Tra questi, però, ci sono anche le vittime (che restano 34) e i guariti, 63 in circa un mese, oggi gli ultimi due.

Come reso noto dalla Regione, inoltre, sono stati eseguiti controlli su tre Rsa del territorio. Altre 322 persone, infine, sono uscite dall’isolamento domiciliare.
All'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, intanto, nel centro Covid di Palidoro è in arrivo un altro paziente positivo da Frosinone. Sono otto i bambini già ricoverati. Lo ha comunicato la Regione.

Nel Lazio, intanto, è stato rilevato un incremento di contagiati: si è passati dai 117 casi di ieri ai 163 di oggi, con un trend in leggera crescita dal 2,8 al 3,8 per cento. "L'attenzione va mantenuta alta" ha spiegato l'assessore regionale alla Sanità, D'Amato.


 

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