Decine di migliaia di persone hanno protestato a Budapest in occasione della più grande manifestazione contro il governo di Viktor Orbán da anni a questa parte, dopo che la grazia concessa dalla presidente Katalin Novák per un caso di abusi sessuali ha suscitato un forte clamore nell'opinione pubblica e ha portato alle sue dimissioni.
Il primo ministro conservatore ungherese, al potere dal 2010, ha cercato di disinnescare lo scandalo, durato una settimana, che ha fatto cadere due dei suoi principali alleati politici, il presidente e l'ex ministro della Giustizia, Judit Varga, ma ha continuato a dominare i media nazionali, scrive il Guardian.
La protesta organizzata online
La decisione di concedere la grazia a un pedofilo ha scatenato un'indignazione pubblica e 9 influencer online, tra cui la popolare cantante Azahriah, hanno indetto una protesta in Piazza degli Eroi a Budapest.
Gli organizzatori della protesta hanno chiesto in un post su Facebook: «Quante altre questioni simili ci sono di cui non siamo a conoscenza e che sono state insabbiate? A prescindere dagli schieramenti politici, crediamo sia importante parlare a sostegno della protezione delle vittime [di abusi], della trasparenza, della dignità umana e di un dialogo pubblico onesto», hanno scritto.