Ingegnere perde il bagaglio e hackera il sito della compagnia aerea per recuperarlo

L'ingegnere indiano ha prima chiesto aiuto alla compagnia aerea e poi ha hackerato il sito web per trovare il passeggero del volo con il suo bagaglio

Ingegnere perde il bagaglio e hackera il sito della compagnia aerea per recuperarlo
Ingegnere perde il bagaglio e hackera il sito della compagnia aerea per recuperarlo
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Giovedì 31 Marzo 2022, 23:11

Per recuperare il suo bagaglio ha hackerato il sito web di una compagnia aerea e poi ha confessato tutto su Twitter. Una gran lezione di sicurezza informatica quella data da Nandan Kumar un ingegnere indiano cliente IndiGo che dopo essersi scontrato con il muro di gomma della burocrazia ha deciso di utilizzare le sue doti da "pirata" per risolvere il problema e ritrovare la valigia smarrita. La vicenda inizia su un volo da Patna a Bengalore, all’arrivo però il passeggero afferra la borsa sbagliata praticamente identica alla sua tranne poche differenze. L’ingegnere si accorge dell’errore solo a casa e così inizia a telefonare alla compagnia aerea.

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Dopo vari tentativi riesce a contattare il servizio clienti che però, riporta l'Independent, lo informa di non essere stato in grado di metterlo in contatto con l'altro passeggero. Inoltre non avrebbero potuto fornirgli un nome senza violare a privacy e la protezione dei dati. L’uomo affranto prima spera in una chiamata «mai arrivata, dice, poi decide di scatenare le proprie conoscenze informatiche e in pochi passaggi riesce ad entrare nel flusso passeggeri del check-in del volo che aveva preso. Un blitz da vero hacker che gli ha permesso di recuperare il numero di telefono e l'e-mail del passeggero che aveva il suo bagaglio. E’ bastata una telefonata per organizzare lo scambio, a metà strada tra le loro case, e far partire la condivisione social dell’esperienza. Un racconto che si conclude con tre consigli per la compagnia aerea: «Correggere l’Ivr e renderlo più semplice da usare; Migliorare il servizio clienti; Controllare il sito web perché si può accedere a dati sensibili» ha scritto Kumar.

La storia del signor Kumar ha catturato l'attenzione dei social media, ottenendo oltre 6.500 like e oltre 2.000 retweet.

IndiGo ha confutato le accuse secondo cui il sito web della compagnia aerea avrebbe problemi con i dati sensibili. In una dichiarazione pubblicata su Twitter, il vettore ha dichiarato: «I nostri processi It sono completamente solidi e in nessun momento il sito web di IndiGo è stato compromesso. Qualsiasi passeggero può recuperare i dettagli della prenotazione utilizzando Pnr, cognome, numero di contatto o indirizzo e-mail dal sito web. Questa è la norma praticata in tutti i sistemi aerei a livello globale. Tuttavia, il tuo feedback è stato debitamente annotato e sarà sicuramente esaminato». 

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