Covid, non avevano la mascherina
scattano 30 contravvenzioni

Controlli e sanzioni per il mancato rispetto della normativa legata al Green pass e all'utilizzo della mascherina. In tre giorni, dal 23 e fino al 25 dicembre, sono state verificate dalle forze dell'ordine 2.598 persone. Il bar Cappuccini ha dovuto chiudere per due casi di Covid tra i collaboratori. Sono otto gli irpini multati perché trovati senza certificazione verde nei luoghi dove è fatto obbligo.

Altri 29 cittadini sono stati contravvenzionati, in quanto sorpresi senza la mascherina da parte di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e comandi locali delle Polizie Municipali. Sono scattate anche due denunce per epidemia colposa. I denunciati avrebbero violato il provvedimento di quarantena. Le forze dell'ordine hanno passato al setaccio anche gli esercizi commerciali. Ne sono stati verificati 381. Quasi tutti in regola, a parte una sparuta minoranza. Per quattro titolari è scattata la sanzione. Si tratta di proprietari di locali pubblici nei quali sono stati scovati clienti e dipendenti senza il Green pass. Per un'attività è stata disposta anche la chiusura.

Le attività che non controllano la certificazione verde, con il rischio che quindi possano accedervi anche coloro che ne sono sprovvisti, la sanzione va sempre dai 400 ai mille euro. Per l'esercente è prevista anche una sanzione accessoria: dopo la recidiva di tre multe, c'è il rischio di chiudere l'attività per 10 giorni. Sul posto di lavoro c'è l'obbligo del green pass indipendentemente dal colore in cui la regione si trova. Il monitoraggio è stato irrobustito nei giorni della Vigilia e a Natale.

Gli agenti della Questura, quelli delle Polizie Municipali, i militari dell'Arma e i colleghi della Guardia di Finanza hanno controllato 1.573 persone, di cui sette sanzionate sempre per le violazioni legate al possesso del Green pass. E ancora: cinque perché non indossavano la mascherina. In questi due giorni si sono registrate le due denunce per epidemia colposa. Gli esercizi commerciali che sono stati verificati sono 220, quattro sanzionati e uno che è stato chiuso. Le azioni si concentrano in modo particolare nel capoluogo e nei pressi delle aree a maggiore vocazione commerciale della provincia. In Prefettura la verifica periodica del piano per avere un quadro dettagliato della situazione. A Palazzo di Governo il coordinamento interforze per non lasciare alcuna zona della città e della provincia scoperta. Nel capoluogo pattuglie fisse in piazza Libertà, tra via de Concilij e viale Italia, piazza Kennedy. I controlli sono serrati dallo scorso 6 dicembre, da quando è stata introdotta la nuova normativa sul super Green pass.

Nei primi quattro giorni sono state quattromila le persone controllate, di cui 163 complessivamente sanzionate - in particolare 143 per il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e 20 irregolarità in materia di Green pass - e 722 esercizi commerciali sottoposti a verifica, di cui 21 sanzionati sempre in tema di certificazione verde. I controlli ha ribadito il prefetto Paola Spena giorni addietro - proseguiranno in maniera incisiva e rigorosa, sia in ordine al rispetto della normativa sul Green pass rafforzato e base, che con riguardo all'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Su quest'ultimo fronte, per il quale si sono registrate le violazioni più numerose, è sempre utile rammentare che l'uso della mascherina, unitamente al distanziamento fisico ed al fondamentale presidio della vaccinazione, restano le strategie importanti per il contenimento del contagio. In tal senso bisogna dare atto del grande senso di responsabilità e la collaborazione dimostrate dalla cittadinanza. La stretta delle forze dell'ordine proseguirà anche per Capodanno ed Epifania.