Avviso ai naviganti, in questo caso ai genitori: senza vaccini (perlomeno senza la richiesta) i bambini non saranno iscritti a scuola. ...
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In una nota diffusa ieri dal Comune si sottolinea che «In vista della imminente scadenza del 10 marzo, riguardante gli adempimenti vaccinali per i minori di 16 anni, previsti dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172, il sindaco Melucci chiarisce alle famiglie che in questi giorni lo hanno interessato relativamente alla garanzia della continuità didattica, riprendendo i contenuti della nota esplicitati dal ministro Lorenzin in data 3 febbraio 2018 che, in risposta ad apposita richiesta di chiarimento del presidente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Antonio Decaro, sindaco di Bari, ha testualmente precisato: “i bambini i cui genitori dimostrino, con documentazione proveniente dalla Asl entro il 10 marzo, di aver presentato alla medesima azienda la richiesta di effettuazione delle vaccinazioni e che la somministrazione di queste ultime sia stata fissata dalla medesima azienda sanitaria successivamente a tale ultima data, ben potranno continuare a frequentare i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia sino alla fine dell’anno scolastico o del calendario annuale in corso; pertanto dopo il 10 marzo sarà precluso l’accesso ai servizi educativi per l’infanzia e alle scuole dell’infanzia ai soli minori i cui genitori/tutori/affidatari non siano in regola neppure con tale adempimento”».
Di qui la posizione del sindaco Melucci.
Quotidiano Di Puglia