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La città di Taranto si prepara a formare esperti di alto profilo nella promozione enogastronomica con un titolo immediatamente spendibile nel mercato del lavoro. È stato presentato, infatti, ieri mattina nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città, il percorso biennale di alta specializzazione “Digital food and wine management”, organizzato dall’Its Turismo Puglia e finanziato da Regione Puglia e Ministero dell’Istruzione.
La presentazione
È questa una delle opportunità offerte dal polo formativo d’eccellenza che sta sorgendo a Taranto grazie alla sinergia qualche tempo in atto tra Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci e l'Its Turismo Puglia. All’incontro con i giornalisti hanno preso parte l’assessore allo Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Taranto Fabrizio Manzulli, il presidente della fondazione Its Turismo Puglia Giuseppina Antonaci e Gianluca Lomastro, founder di “Made in Taranto”.
Le dichiarazioni
«In particolare, - ha proseguito Lomastro -, il corso Its “Digital food and wine management” preparerà figure in grado di programmare, gestire, promuovere e commercializzare itinerari di viaggio ed esperienze incentrati sul food and wine rivolti ad un target nazionale e internazionale». Il corso durerà complessivamente 2.000 ore, distribuite su due annualità. Saranno così suddivise: 1.120 ore dedicate alla didattica laboratoriale d’aula, a case studies in laboratorio e/o in contesti lavorativi; attività seminariali; visite didattiche e di studio; project work; 880 ore di attività di stage in contesti lavorativi. La frequenza è obbligatoria per almeno l’80% delle attività formative, pena esclusione dall’esame finale. Quest’ultimo si svolgerà secondo le modalità stabilite dal Ministero dell’Istruzione. «Sono molto felice - ha affermato l'assessore allo Sviluppo economico e Turismo Fabrizio Manzulli - soprattutto per come è andato il corso che abbiamo organizzato lo scorso anno, sempre con l’Its Turismo Puglia, perché il 95% dei partecipanti ha trovato già un’occupazione a tempo indeterminato in realtà turistiche molto importanti. Abbiamo allargato lo spazio concesso, ci sarà una sede di circa 800 mq. Trasformeremo questa sede in un vero e proprio polo di alta formazione turistica perché il prossimo anno i corsi si triplicheranno».
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