Mar Piccolo, accordo per le bonifiche tra commissario e Guardia di Finanza

Mar Piccolo, accordo per le bonifiche tra commissario e Guardia di Finanza
TARANTO - Un accordo di cooperazione per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto e' stato sottoscritto oggi dal commissario...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TARANTO - Un accordo di cooperazione per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto e' stato sottoscritto oggi dal commissario straordinario per le bonifiche dei Sin di Taranto e Statte, Vera Corbelli, e il generale di Corpo d'armata Giuseppe Vicanolo, comandante regionale Puglia della Guardia di finanza.


Il protocollo d'intesa si pone come obiettivo "la tutela del Mar Piccolo e dell'area Vasta del tarantino ai fini del ripristino del rispetto delle regole a sostegno del rilancio economico dei distretti del turismo e della pesca".

In base a tale accordo, la Guardia di finanza utilizzera' i propri uomini e mezzi, con il coordinamento del commissario straordinario, per effettuare due tipi di attivita': la ricognizione aerea del territorio che si affaccia sul Mar Piccolo, per individuare possibili fonti di inquinamento, e la ricognizione a mare (con la collaborazione di Marina Militare e Capitaneria di Porto) con ispezioni subacquee per individuare la presenza di materiali di natura antropica sui fondali, immessi illecitamente al di fuori del ciclo dei rifiuti. In caso di sospetto i militari allerteranno le pattuglie a terra per interventi di controllo. Il materiale verra' rimosso, catalogato e smaltito. I lavori potrebbero concludersi prima dell'estate. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia